In una sfida, quella tra Italia e Svizzera, che non aveva più nulla da dire, dopo il terzo e decisivo punto ottenuto ieri dal doppio azzurro, l’Italia comunque trascinata da Marco Cecchinato e Paolo Lorenzi conclude alla grande questa tre giorni battendo 5-0 gli elvetici. Esordio assoluto per Marco Cecchinato in Coppa Davis: nel quarto round il ventitreenne palermitano ha superato in due set, col punteggio di 6-3 7-5, l’elvetico Adrien Bossel, alla sua terza apparizione in carriera nella prestigiosa competizione a squadre.
Il giocatore azzurro non sembra sentire le classiche emozioni da esordio e parte subito a mille, piazzando a 30, nel secondo game, il suo primo break dell’incontro. Le oltre 200 posizioni di differenza nel ranking tra i due si fanno sentire: a parte il terzo game, con Cecchinato che tiene il servizio ai vantaggi, salendo 3-0, sono solo due i punti persi alla battuta dal nostro connazionale in tutto il primo parziale. Nulla da segnalare fino all’ottavo gioco quando, sul 5-2 in suo favore, arrivano quattro palle set per l’isolano, ma il mancino svizzero è bravo a salvarsi e a tenere il proprio turno di battuta. Tuttavia il numero 90 del mondo chiude nel game successivo, in mezz’ora esatta, il primo set, col punteggio di 6-3.
Molto più equilibrio nel secondo parziale: nel primo game Cecchinato rimonta da 40-0 sotto, sul servizio dell’avversario, ma ai vantaggi è Bossel a salire 1-0. I due giocatori non incontrano alcun problema nei propri turni di battuta: lo testimoniano, in questo secondo set, le alte percentuali di realizzazione con la prima per entrambi (73% per lo svizzero, addirittura il 100% per il portabandiera italiano). I primi avvertimenti giungono per Bossel al nono gioco, quando è costretto a salvare i primi tre break point offerti nel parziale: risale prima da 15-40, si salva poi alla terza occasione offerta, ai vantaggi, salendo 5-4. Marco continua a mantenere la sua solidità al servizio, mantenendo a 0 la battuta nel game successivo, e realizza l’allungo decisivo nell’undicesimo gioco, quando l’elvetico si consegna all’avversario con un diritto in avanzamento lungo di un metro. Il palermitano tiene nuovamente a zero il servizio nel dodicesimo e ultimo game, superando l’avversario in un’ora e tredici minuti.
Anche se ininfluente ai fini del risultato complessivo, prima vittoria nel tennis che conta per Marco Cecchinato, che dopo cinque successi a livello Futures e due a livello Challenger, non aveva ancora vinto un match nel circuito maggiore, complici soprattutto dei sorteggi non sempre agevoli per il tennista siciliano.
Dopo l’eroico incontro di venerdì, che l’ha visto trionfare su Marco Chiudinelli in una battaglia di quasi cinque ore, Paolo Lorenzi ha prevalso facilmente per 6-3 6-2 sul giovane svizzero Antoine Bellier (670 ATP), in un match ormai utile solo per le statistiche della competizione. L’azzurro ha così conquistato il quinto punto per il proprio team, coronando un weekend pressoché perfetto per i colori azzurri.
Scontro generazionale tra i due, ben quindici sono infatti gli anni di differenza tra Lorenzi e Bellier: quest’ultimo, classe ’96, al debutto in Davis Cup. Il 19enne rossocrociato va subito in difficoltà sul proprio servizio, sotto 0-1, ma riesce a salvarsi ai vantaggi dopo aver sventato la prima palla break del match. Nel game di battuta seguente subisce però il primo break dell’incontro, con una sciagurata discesa a rete inevitabilmente punita da un pregevole lob del 34enne azzurro. Lorenzi salva il suo primo break point dell’incontro sul 30-40 del quinto game, prima di salire 4-1. Entrambi mantengono a zero i due successivi propri turni di servizio. Paolo serve sul 5-3 per il primo parziale, che va a chiudere in 38 minuti con un’intelligente stop-volley di rovescio.
Un diritto affossato in rete dal mancino elvetico consente al tennista toscano di allungare subito anche nel secondo parziale, ottenendo il break a 15 nel primo game. Molto brillante, e dotato di un discreto rovescio a una mano, Antoine Bellier è però oggi molto falloso, complice la solita compattezza dell’avversario, che lo porta continuamente a ricercare gli angoli, spingendolo di conseguenza all’errore. Lorenzi conquista il secondo break del set al quinto gioco, ai vantaggi, salendo ulteriormente 4-1, mentre non soffre minimamente nei propri turni di battuta. Chiude con un ace, il quinto del match, anche il secondo set, qualche minuto dopo, siglando con un nettissimo 6-3 6-2 il quinto punto dell’Italia in un weekend straordinario per i nostri colori.
L’appuntamento coi quarti di finale di Coppa Davis è fissato per il weekend tra il 15 e il 17 luglio: l’Italia, sperando anche nel ritorno di Fabio Fognini, affronterà in casa l’Argentina, probabilmente ancora sul rosso indoor dell’Adriatic Arena di Pesaro.