Abbiamo terminato il 2016 con l’immagine impressa nel nostro cuore di Juan Martin Del Potro, in lacrime e visibilmente emozionato per l’incredibile prestazione compiuta in Croazia. Uno degli eventi sportivi dell’anno, dunque, la straordinaria finale di Davis andata in scena in quel di Zagabria, con i 15 mila spettatori dell’Arena Zagreb attoniti ed increduli per quanto accaduto.
Ma ora, è tempo di voltare pagina. Inizia, infatti, la Coppa Davis 2017. In questo weekend assisteremo ai vari primi turni di questa magnifica competizione dal grande fascino e dall’immensa tradizione, in grado di colpire a livello emotivo ed affettivo gli appassionati del nostro sport.
Vediamo, in dettaglio, i risultati della prima giornata.
ARGENTINA-ITALIA 0-2 – Buenos Aires, terra rossa
1 – Lorenzi (ITA) b. Pella (ARG) 6-3 6-3 6-3
2 – Seppi (ITA) b. Berlocq (ARG) 6-1 6-2 1-6 7-6(6)
Era favorito e non ha deluso le aspettative Paolo Lorenzi, il quale è stato in grado di portare avanti gli azzurri nella sfida contro i campioni in carica. Paolo, con il suo solito tennis molto profondo e incisivo da fondo campo, è riuscito a sbarazzarsi in tre comodi set dell’argentino Guido Pella, il quale ha sciorinato una prestazione mediocre costellata da banali errori e poca solidità. A poche ore dall’inizio dell’incontro, una gastroenterite costringe Fognini a fermarsi ai box ed a lasciare spazio al suo amico Andreas Seppi per affrontare Carlos Berlocq nel secondo singolare di giornata. Tuttavia, nemmeno Andreas, fresco del memorabile incontro vinto in Australia contro il beniamino Nick Kyrgios, ha disatteso i pronostici iniziali ed ha avuto la meglio sull’argentino in quattro set, con qualche patema corso nel finale. Domani l’atteso doppio, con la certa presenza di Simone Bolelli, che può portare agli azzurri il punto decisivo per approdare al secondo ostacolo.
GERMANIA-BELGIO 1-1 – Francoforte, cemento indoor
1 – Darcis (BEL) b. Kolschreiber (GER) 6-4 3-6 2-6 7-6(2) 7-6(5)
2 – Zverev (GER) b. De Greef (BEL) 6-3 6-3 6-4
Doveva essere una sfida a senso unico quella tra Germania e Belgio, a causa soprattutto del forfait di David Goffin. Ma oggi, ci ha pensato Steve Darcis a fornire un briciolo di speranza alla squadra capitanata da Van Herck, diventando l’eroe di giornata: in un match epico, sconfigge il teutonico Philipp Kolschreiber rimontando un break di svantaggio sia nel quarto che nel quinto set. A riequilibrare la situazione, successivamente, ci ha pensato il predestinato Alexander Zverev, risultato vincitore in tre facili set contro Arthur De Greef.
AUSTRALIA-REPUBBLICA CECA 2-0 – Melbourne, cemento outdoor
1 – Thompson (AUS) b. Vesely (CZE) 6-3 6-3 6-4
2 – Kyrgios (AUS) b. Satral (CZE) 6-2 6-3 6-2
Tutto facile per la squadra australiana, guidata dall’ex numero uno del mondo Lleyton Hewitt. Jordan Thompson, infatti, conferma i progressi compiuti nell’ultima parte di 2016 e si sbarazza di un Jiri Vesely piuttosto sottotono, mentre Kyrgios dispone piuttosto facilmente in meno di due ore di gioco del ceco Jan Satral. Gli australiani, favoriti anche in doppio, sono ad un passo dai quarti di finale.
GIAPPONE-FRANCIA 0-2 – Tokyo, cemento indoor
1 – Gasquet (FRA) b. Daniel (JPN) 6-2 6-3 6-2
2 – Simon (FRA) b. Nishioka (JPN) 6-3 6-3 6-4
In Asia, sembra non esserci partita tra Francia e Giappone. I nipponici, infatti, privi del n.5 del mondo Kei Nishikori, oppongono una strenua difesa ma alla fine sono costretti ad arrendersi ai più quotati francesi. Gasquet, infatti, fa valere la sua maggiore esperienza ed attitudine a giocare incontri di tale caratura e non rischia assolutamente nulla con il rientrante Daniel, mentre il giovane Nishioka parte bene sia nel primo che nel secondo set, ma il maratoneta Simon fa prevalere la sua stazza e riesce a condurre la Francia verso il punteggio pieno al termine del day 1.
CROAZIA-SPAGNA 1-1 – Osijek, cemento indoor
1 – Skugor (CRO) b. Carreno Busta (SPA) 3-6 6-3 6-4 4-6 7-6(6)
2 – Bautista Agut (SPA) b. Pavic (CRO) 6-4 6-2 6-3
Una straordinaria prestazione di Franko Skugor permette alla Croazia di partire clamorosamente in vantaggio nella sfida proibitiva che la vede contrapposta alla Spagna. Gli iberici, orfani di Rafael Nadal, sono costretti ad inseguire dal momento che Pablo Carreno Busta ha sprecato tre match points nel quinto e decisivo set, dove peraltro conduceva per cinque giochi a due. Tuttavia, nel corso della serata, è stato Roberto Bautista Agut a riequilibrare la situazione, imponendosi con estrema facilità sul croato Ante Pavic.
SERBIA-RUSSIA 2-0 – Nis, cemento indoor
1 – Troicki (SRB) b. Khachanov (RUS) 6-4 6-7(3) 6-3 1-6 7-6(6)
2 – Djokovic (SRB) b. Medvedev (RUS) 3-6 6-4 6-1 1-0 rit.
Nel primo incontro di giornata, Viktor Troicki e Karen Khachanov danno vita ad un’autentica battaglia. A spuntarla, però, è il trentunenne di Belgrado dopo quattro ore e trentacinque minuti di gioco. Novak Djokovic soffre contro Medvedev ma ha la meglio sul russo che si ritira al quarto set per crampi.
CANADA-GRAN BRETAGNA 1-1 – Ottawa, cemento indoor
1 – D. Evans (GBR) b. D. Shapovalov (CAN) 6-3 6-3 6-4
2 – V. Pospisil (CAN) b. K. Edmund (GBR) 6-4 6-1 7-6(3)
STATI UNITI-SVIZZERA 2-0 – Birmingham, cemento indoor
1 – Sock (USA) b. Chiudinelli (SWI) 6-4 6-3 6-1
2 – Isner (USA) b. Laaskonen (SWI) 4-6 6-2 6-2 7-6