Paolo Lorenzi - Rio 2016 - Foto Ray Giubilo
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Italia eliminata, Belgio in semifinale. È questo l’esito del quarto di finale di Coppa Davis giocato sul cemento indoor di Charleroi, vinto da David Goffin e compagni col risultato di 3-1. Proprio il numero 14 del mondo è stato artefice del punto decisivo, sconfiggendo Paolo Lorenzi con il punteggio di 6-3, 6-3, 6-2 in un’ora e 51 minuti di gioco.
Per il Belgio si tratta della seconda semifinale raggiunta negli ultimi 3 anni. Nel 2015, il team fiammingo si arrese solo alla Gran Bretagna di Andy Murray in finale.
LA CRONACA – Un solo precedente tra Lorenzi e Goffin, risalente al 2014. Sulla terra rossa di Kitzbuhel, il belga si impose con un netto 6-2, 6-1. E sul cemento indoor, superficie certamente più congeniale al numero 14 del mondo, il divario potrebbe risultare ancora più evidente.
Lorenzi fatica sin dalle prime battute. Mentre Goffin tiene la battuta con facilità, l’azzurro è sempre costretto a ricorrere ai vantaggi. Resiste fino al 3 pari, poi il belga piazza un allungo consistente che lo porta sul 6-3, 2-0.
Un’emorragia (20 punti a 6) che viene ricucita momentaneamente dall’italiano nel terzo gioco del secondo set. Lorenzi sfrutta l’unico passaggio a vuoto del suo avversario per risalire fino al 2-2, ma la reazione di Goffin è immediata. Altro break sul servizio dell’azzurro, stavolta ben gestito nei successivi turni di battuta, fino al 6-3 conclusivo.
Paolo non riesce a trovare una soluzione quando si entra negli scambi da fondo. La rapidità di piedi del belga è disarmante, anche le palle corte estemporanee giocate da Lorenzi non producono più punti, a differenza di quanto accaduto nel primo set. Il primo break del terzo parziale arriva sul 2-1 ma la pronta reazione dell’italiano (due vincenti di rovescio, uno di dritto nello stesso game) è vincente.
Ma il Goffin di questo pomeriggio pare inaffondabile. Al cambio campo, il numero 14 del mondo recupera immediatamente quanto perso, strappando a 15 il servizio all’avversario. Si tratta dell’allungo decisivo. Lorenzi non riesce più a organizzare una reazione e l’ultimo dritto vincente di Goffin chiude match e qualificazione.