Nei quarti di finale della Coppa Davis 2017, l’Italia riduce lo svantaggio subìto nella prima giornata grazie alla vittoria della coppia composta da Andreas Seppi e Simone Bolelli, i quali si sono imposti contro il duo belga formato da Ruben Bemelmans e Joris De Loore con il punteggio di 4-6 6-3 6-4 3-6 7-6(6) dopo quasi quattro ore di gioco. Così, l’Italia può ancora continuare a sperare in una qualificazione che avrebbe del miracoloso, data la situazione complessa determinatasi al termine della prima giornata, quando il Belgio si è portato sul 2-0 dopo la vittoria dei primi singolari.
LA CRONACA – Accanto a Simone Bolelli, la cui presenta è scontata in questa disciplina, essendone uno specialista, il capitano Corrado Barazzutti ha optato per Andreas Seppi, a causa del forfait di Fabio Fognini avvenuto giovedì a causa di un problema al posto e al piede.
Nella prima parte di partita, le due coppie soffrono notevolmente nei loro turni di battuta ed il primo strappo si verifica nel terzo gioco, quando con una straordinaria risposta di De Loore, il Belgio si porta avanti di un break nel primo parziale ma la risposta immediata dell’Italia non si fa attendere e si impatta subito sul 3-3, dopo fasi di gioco non propriamente brillanti e caratterizzate da numerosi errori. Nel fatidico settimo gioco, la coppia azzurra è ad un passo dal baratro quando, dopo tre punti, si ritrova sotto 0-40 ma, grazie ad ottime giocate di coppia, i nostri portacolori riescono a risalire la situazione di estrema difficoltà e conservano la battuta; ma il pericolo è soltanto svanito per qualche minuto: sul 4-4, infatti, i belgi si procurano altre due palle break e, contrariamente a quanto è avvenuto in precedenza, non si lasciano sfuggire l’occasione, portandosi sul 5-4. Chiamato a servire per il set, De Loore non trema e l’Italia è costretta ancora a seguire, proseguendo il trend negativo in quel di Charleroi.
Nel secondo parziale, la tendenza si inverte completamente. Il suo Bolelli-Seppi mantiene con estrema facilità i propri turni di battuta e pongono una costante pressione sui servizi degli avversari. La prima occasione di rottura si presenta sul 3-2 in favore degli italiani. Dallo 0-40, infatti, alla seconda opportunità a disposizione, la squadra azzurra riesce a strappare il servizio ma la gioia può durare solo attimi, perché subito dopo i belgi si issano sul 15-40, con due opportunità per operare un glaciale contro break. Ma in questo caso, sale in cattedra Simone Bolelli che gioca in successione alcuni punti in formato deluxe, consentendo alla coppia di consolidare il vantaggio e portarsi ad un game dalla vittoria del set. Dopo il game interlocutorio dei belgi, la fase cruciale si sviluppa sul turno di battuta di Seppi che, non denotando alcun tipo di perplessità, conquista il servizio non concedendo alcun punto agli avversari e determinata la chiusura del set con il punteggio di 6-3.
Nel terzo set, la coppia azzurra, rinvigorita dalla parità conquistata alla chiusura del secondo parziale, parte con il piglio giusto e continua la striscia positiva strappando il servizio agli avversari nel quinto gioco. Successivamente, il duo italiano non rischia nulla nei propri turni di battuta e si giunge con estrema facilità sul 5-4. In questa occasione, è ancora Seppi a decretare la chiusura del parziale, la quale avviene prontamente dopo sei set points sprecati inizialmente dagli azzurri. Così, dopo la conquista del terzo set, l’Italia si porta in vantaggio per 2-1 nel computo dei set.
Nel quarto parziale, proprio quando tutto sembrava essere a favore della squadra capitanata da Barazzutti, i belgi ritornano in partita. Infatti, dopo una serie di gioco tenuti con estrema disinvoltura dal giocatore impegnato in battuta, si giunge sul 4-3 per la coppia Bemelmans/De Loore. E qui la partita si ribalta, complice un game disastroso giocato dagli italiani: succede, infatti, che Seppi sbaglia un facile smash sotto rete e, dopo una risposta miracolosa di Bemelmans, la squadra di Von Herck opera il break che gli consente di condurre l’incontro al quinto e definitivo parziale. Nel gioco successivo, si rivela una formalità la chiusura del set per De Loore.
Nella quinta frazione, la tensione in campo si fa sentire e si ritorna alle modeste fasi di gioco che hanno caratterizzato la prima parte dell’incontro, attorniate da una serie di errori che compromettono la spettacolarità della partita. Gli azzurri sono abili nell’annullare tre palle break nel quinto game e, dopo aver brillantemente superato la situazione di pericolo, un meraviglioso gioco condotto da Andreas Seppi consente agli azzurri di portarsi sul 4-2, in vantaggio di un break, prontamente confermato nel gioco successivo. Ma proprio nel momento in cui tutto sembrava terminato, i belgi non si perdono d’animo e, dopo aver mantenuto il servizio (da 0-30), strappano la battuta a Bolelli e si portano sul 4-5. Successivamente, non si registra alcun patema per i giocatori impegnati al servizio. Sul 6-5 in favore dell’Italia, gli azzurri si riportano nuovamente a due punti dal match, proprio come era accaduto nell’ottavo gioco, ma anche in questa occasione i belgi riescono a risollevarsi e il punto esclamativo di questo incontro si determinerà nel tie-break. In esso, al primo cambio campo si gira in perfetta parità, dopo che tutti i giocatori hanno conquistato il loro punto in battuta: 3-3. In seguito, gli italiani conquistano il primo mini break, prontamente recuperato dai belgi con l’ausilio del nastro: 4-4. Sul 5-5, De Loore compie un ace e conduce il Belgio al primo match-point, prontamente annullato da un servizio vincente di Bolelli. E così al secondo cambio campo la parità è perfetta: 6-6. Subito dopo, uno straordinario dritto in contro tempo di Bolelli permette all’Italia di ottenere il primo match-point dell’incontro, il quale viene convertito da Andreas Seppi che, dopo aver vinto uno scambio ravvicinato a rete, consente all’Italia di restare in corsa per le semifinali.