La settimana 21-28 marzo ha visto al via due tornei Challenger. Uno sul suolo asiatico a Shenzen (cemento outdoor) in Cina, l’altro in Messico a San Luis Potosi su terra in altura. Il torneo cinese è stato conquistato dall’israeliano Dudi Sela, 30 anni e numero 84 del mondo, con il punteggio di 6-3 6-4 sul padrone di casa Di Wu.
Torneo cinese che ha visto ancora una volta sugli scudi, forse il miglior azzurro di questo 2016 per livello di rendimento e costanza, ovvero Thomas Fabbiano. Il tennista pugliese si è issato sino alle semifinali dove ha dovuto cedere al cinese Di Wu per 7-6 al terzo set, con Thomas che è stato a un passo dalla vittoria in più frangenti. L’entrata nei top 100 è solo posticipata in quanto settimana prossima l’italiano potrà riprovarci in quel di Raanana in Israele. Oltre alla presenza di Fabbiano, vi erano al via altri due azzurri, Lorenzo Sonego ed Edoardo Eremin, entrambi partivano dalle qualificazioni. Il primo sconfitto per 7-5 al terzo set dal forte rumeno Copil nel secondo turno. Il secondo invece si è arreso al turno finale di qualificazione dal ceco Jan Saturala con un doppio 6-3.
Passando in centro america, in Messico, qui la presenza italica era piuttosto folta. Nelle qualificazioni al via c’erano Stefano Napolitano e Gianluca Mager. Purtroppo il sorteggio non è stato benevolo in quanto li ha messi contro nel primo turno di qualificazioni, dove ha avuto la meglio il ligure classe 1993. L’avventura del tennista sanremese si è però interrotta al secondo turno per mano del croato Mate Delic. Nel main draw invece presente Matteo Donati, Lorenzo Giustino e Federico Gaio. Il piemontese è stato sconfitto al secondo turno da Marcelo Arevalo (poi finalista) in tre set con il punteggio di 6-7 6-4 6-3. Lorenzo Giustino dopo aver battuto in due set Giovanni Lapennti nel primo turno, è uscito di scena agli ottavi per mano del tennista egiziano Mohamed Safwat.
Bene invece Federico Gaio. Il tennista faentino ha vissuto una soddisfacente settimana raggiungendo le semifinali, dopo aver battuto al primo turno la testa di serie n.1 Michael Berrer, con il punteggio di 6-3 6-7 7-5. Agli ottavi ha sconfitto il giovane serbo Milojevic in due partite e infine ai quarti, ancora in due set, ha sbrigato la pratica Podlipnik Castillo. In semifinale, purtroppo l’azzurro classe 1992 ha dovuto cedere al tennista di El Salvador, Marcelo Arevalo con lo score finale di 6-1 6-4. Per Gaio resta comunque l’ottima settimana che lo riporta a ridosso dei top 200, alla posizione n.212 del mondo circa, ad un passo dal suo best ranking di n.206 ATP. Il torneo messicano è stato vinto dal serbo Pedja Krstin che si è sbarazzato in due agili set su Arevalo, giustiziere azzurro in quel di San Luis Potosi.
Nel mondo ITF da segnalare le due belle vittorie delle tenniste azzurre Martina Di Giuseppe e Claudia Giovine. La Di Giuseppe ha vinto il titolo ITF da 10$ dollari in quel di Le Havre (terra indoor) in Francia, sconfiggendo in finale la belga Sofye Oyen, testa di serie n.7, con il punteggio netto di 6-3 6-0. Sulla terra tunisina di Hammamet invece la tennista pugliese, Claudia Giovine, si è imposta in finale su Elena Gabriela Ruse, testa di serie n.2, con lo score finale di 6-4 6-0.
