Una buona notizia per il tennis italiano. Quella del challenger di Quanzhou, infatti, sarà una finale tutta tricolore, tra Thomas Fabbiano e Matteo Berrettini. Il primo ha approfittato del ritiro di Ilya Ivashka per approdare in finale, dove proverà a vincere il suo terzo challenger in carriera. Di fronte, troverà il suo connazionale Berretti che ha battuto, contro ogni pronostico, Maximilian Marterer con il punteggio di 6-4 3-6 6-3.
Una mini-impresa per Berrettini, partito dalle qualificazioni e artefice di sei successi consecutivi, tre dei quali al terzo set. L’azzurro farà anche un balzo importante nel ranking ATP (finora ha guadagnato 79 posizioni, piazzandosi al n° 259) e ottiene 161 punti preziosi anche nella race ATP (dove, quest’anno, sta viaggiando sul livello di atleti del calibro di Del Potro, Isner o Simon.
Per Fabbiano, invece, si tratta della seconda finale stagionale, dopo quella disputata a Zhuhai e persa contro Evgeny Donskoy (capace di battere Roger Federer a Dubai). Per lui, è ben salda la posizione n° 177 del ranking ATP.