Tennis

Tennis, Challenger Andria: Luca Vanni conquista la vittoria in finale

Luca Vanni - Foto Angelo Scaroni

Nella finale della quarta edizione del challenger di Andria, Luca Vanni corona la sua straordinaria settimana imponendosi su Matteo Berrettini con il punteggio 5-7 6-0 6-3 dopo un’ora e quarantaquattro minuti di gioco. Vanni, dunque, conquista il suo quarto challenger in carriera, dopo le vittorie ottenute a Portoroz lo scorso anno, a Segovia e a Brescia, la scorsa settimana, confermando un eccezionale stato di forma. Per Matteo Berrettini, tuttavia, nonostante la delusione relativa alla sconfitta odierna, rimane la soddisfazione di aver raggiunto il suo best ranking e posto le basi per la stagione successiva che lo può proiettare nei piani alti della classifica mondiale.

I due giocatori nel corso della settimana hanno mostrato ottime qualità, un livello di gioco estremamente alto e un rendimento al servizio davvero notevole. Oggi, invece, Matteo è risultato molto stanco ed ha ceduto nei due set finali, complice anche la bravura dell’avversario che ha sfruttato il calo di concentrazione del tennista romano.

Nel primo set, la partita appare subito vivace e i due contendenti non concedono quasi nulla sui propri turni di servizio. I primi tentennamenti, tuttavia, sono dietro l’angolo e si rivelano nel settimo game, quando Berrettini è costretto a fronteggiare una delicatissima palla break, ma una straordinaria accelerazione di dritto gli permette di rimanere ancorato al parziale e portarsi nuovamente avanti nel punteggio, issandosi sul 4-3. I problemi, però, sono semplicemente rimandati. Infatti nel nono game Vanni si procura altre due palle break che lo avrebbero portato a servire per il set, ma Berrettini si rivela ancora una volta glaciale e supera con estrema fluidità anche questo ostacolo. E, quando tutto sembra avviato per assistere all’ennesimo tiebreak della settimana, il tennista laziale, alla prima palla break a disposizione, riesce a strappare il servizio a Vanni nel dodicesimo game, portandosi avanti uno a zero nel computo dei set.

Nella seconda frazione, la musica cambia notevolmente: un notevole calo di rendimento al servizio di Berrettini (solo 47% di prime palle nel secondo set e il 10% di punti ottenuti con la seconda) permette a Vanni di prendere il sopravvento e conquistare due break estremamente rapidi in pochi minuti. Il romano appare scoraggiato e sembra non credere nella rimonta del parziale. Vanni, tuttavia, non alza il piede dall’acceleratore e continua a spingere con i suoi fondamentali: un 6-0 perentorio conduce la finale al terzo e decisivo set.

In questo, Vanni continua ad ottenere numeri strabilianti alla battuta e nel terzo game ottiene il break decisivo, complice un dritto lungo di Berrettini che, in preda alla frustrazione, scagliava la sua racchetta e riceveva prontamente un warning dall’arbitro. La partita, dunque, gira definitivamente a favore di Vanni che non concede alcuna chance di rientrare al suo avversario (solo 3 i punti conquistati da Berrettini in risposta nel set, ndr) e conquista un nuovo break nel nono game, che gli consente di vincere la partita per sei giochi a tre e il suo secondo challanger consecutivo.

SportFace