Potito Starace e Daniele Bracciali assolti dalla contestazione di illecito sportivo per aver combinato alcune partite con lo scopo di lucro. Questa la sentenza dalla Corte d’Appello Federale FIT dopo la riunione avvenuta quest’oggi. Per Bracciali inibizione per 12 mesi con l’applicazione di una sanzione di 20mila euro, per aver violato i principi dell’Articolo 1 del Regolamento di Giustizia relativo alla lealtà e alla correttezza sportiva. Lo scorso 10 ottobre il giudice federale di secondo grado aveva prosciolto i due tennisti dalla contestazione di illecito sportivo e inflitto a Bracciali l’inibizione di un anno, accogliendo parzialmente il ricorso dei tennisti azzurri contro la sentenza di primo grado di radiazione. Decisione annullata poi dal Collegio di Garanzia del Coni aveva rinviato lo scorso 12 dicembre alla Corte d’Appello Federale Fit per la rinnovazione del secondo grado di giudizio, accogliendo il ricorso della Procura Generale dello Sport e della Procura Federale della Fit.
Tennis, caso scommesse: Starace assolto, Bracciali inibito per 12 mesi
Potito Starace - Foto Robbie Mendelson CC BY-SA 2.0