La vicenda riguardante Marco Cecchinato finisce davanti al Collegio di Garanzia del Coni, ultimo grado di giudizio della giustizia sportiva. Il tennista siciliano era stato squalificato per 18 mesi (a questo LINK per saperne di più) ma aveva ottenuto la riduzione a 12 in appello. Oggi, 15 novembre, il Procuratore Generale Enrico Cataldi e del Procuratore Nazionale dello Sport Marco Giontella hanno presentato ricorso chiedendo pene più severe.
Per Cecchinato la ” la condanna per illecito sportivo, con conseguente sanzione della radiazione dalla Federazione ovvero, in subordine, in considerazione della funzione riabilitativa della sanzione, la condanna alla sanzione inibitiva nella misura non inferiore a 3 anni, oltre all’ammenda di € 40.000,00“. Lo stesso per Riccardo Accardi, anche lui al momento squalificato per 10 mesi (con un’ammenda di € 20.000,00); per Antonio Campo, invece, “la conferma della condanna per illecito sportivo, nei termini indicati dalla Corte Federale d’Appello, ma con determinazione della sanzione inibitiva non inferiore ad anni uno e della sanzione pecuniaria non inferiore ad € 10.000,00”.