Angelo Binaghi - Foto Antonio Fraioli
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Anche i vertici della Federtennis esaltano la vittoria di Jannik Sinner, che a Sofia ha conquistato il primo titolo ATP in carriera diventando l’italiano più giovane nell’Era Open a riuscire nell’impresa. “Jannik è la punta di diamante di un movimento che sta vivendo un momento straordinario – afferma il presidente Angelo Binaghi ad Adnkronos – La vittoria di oggi è la conferma dell’ottimo lavoro che sta facendo con Riccardo Piatti e tutto il suo team, consapevoli che c’è ancora tanto da migliorare soprattutto sul servizio. Ma siamo di fronte ad un fenomeno, che nel futuro ci farà divertire vincendo tornei ben più importanti.”
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Non solo Sinner però, perchè Binaghi esalta tutto il movimento: “Il vantaggio che ha adesso Jannik è quello di non avere l’intera pressione per i risultati del tennis italiano, ci sono molti altri giocatori con cui dividersi questo peso. Da Berrettini a Fognini e Sonego, senza dimenticare Lorenzo Musetti che sta crescendo a vista d’occhio. Nei prossimi anni vogliamo tornare a vincere la Coppa Davis con questi ragazzi.”
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