Tathiana Garbin - Foto Ray Giubilo
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“Questa decisione è strettamente legata a un aspetto tecnico, tattico. La ritengo la superficie più idonea per affrontare una squadra come la Francia. La sinergia che abbiamo trovato fra campi e palline risponde perfettamente a quelle che erano le nostre esigenze e ai requisiti che avevamo chiesto. Ma non voglio entrare troppo dei dettagli prettamente tecnici della decisione, così da non dare ulteriori indizi alle nostre prossime avversarie”. Così la capitana della nazionale femminile di tennis, Tathiana Garbin, “giustifica” la scelta di giocare sul cemento di Alghero la partita contro la Francia valida per la Billie Jean King Cup che si terrà tra due settimane.
“Ci tengo a sottolineare quanto sono orgogliosa delle nostre ragazze. Come sapete, dopo il torneo di Miami si conclude ufficialmente la prima parte di stagione sui campi veloci e inizia il percorso sulla terra battuta. Quando ho proposto alle ragazze l’intenzione di giocare sul cemento, ho avvertito da parte di tutte positività, fiducia e grande entusiasmo. Questo mi ha reso fiera di loro, perché significa che ancora una volta hanno anteposto gli interessi di squadra ai loro personali. Sono convinta che lotteranno al massimo delle loro capacità per portare di nuovo questa squadra alla fase finale”, ha aggiunto Garbin.
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