[the_ad id=”445341″]
[the_ad id=”10725″]
“Internazionali d’Italia a settembre? Io mi auguro che possano disputarsi, siamo tutti con il fiato sospeso per il 15 giugno: quella è la data più importante, nella quale ci diranno se gli Us Open si potranno giocare o no”. Queste le parole di Matteo Berrettini in un’intervista esclusiva rilasciata alla trasmissione ‘Spazio Tennis’ che verrà trasmessa stasera alle 22 sui canali Facebook e Youtube di Sportface.it. “La situazione in Europa, al momento, probabilmente è migliore rispetto a quello americana – ha proseguito il numero otto della classifica Atp parlando della possibilità che il circuito di tennis possa riprendere – Mi auguro che Madrid, Roma e Parigi si possano giocare. Lo sport credo sia una cosa fondamentale anche per la cultura italiana: speriamo che anche il tennis, a livello internazionale, si possa sbloccare”.
LA SCALETTA E GLI OSPITI DELLA PRIMA PUNTATA
Il tennista romano sembra aver superato l’infortunio alla caviglia che aveva subito nelle ultime settimane: “Mi sento bene – ha ammesso Berrettini – anche se ancora un po’ scricchiola. In queste ultime settimane ho intensificato gli allenamenti e alcune volte ho giocato con Tiafoe: sto alzando il livello”. Anche Fognini, peraltro, sta soffrendo per le caviglie tanto da sottoporsi a un intervento chirurgico sabato scorso: “Mi dispiace che Fabio si sia dovuto operare, è sempre una cosa difficile da affrontare – ha sottolineato Berrettini – Le caviglie sono un problema molto fastidioso”. Il romano si è infine soffermato sulla programmazione della stagione che, in attesa del calendario Atp, potrebbe ripartire il 21 giugno da Todi per gli Assoluti: “Ma non so ancora di preciso cosa farò – ha spiegato Berrettini – Forse resterò qui negli Stati Uniti un altro po’, stiamo decidendo esattamente quanto. Bisogna capire qual e’ la cosa migliore per me, devo gestirmi bene”.
[the_ad id=”1049643″]
[the_ad id=”668943″]
[the_ad id=”676180″]