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Tennis, Barazzutti: “Spero che il virus possa essere debellato quanto prima”

Corrado Barazzutti - Foto Ray Giubilo

Corrado Barazzutti, allenatore di tennis ed ex tennista italiano, si è mostrato completamente d’accordo con la decisione di sospendere il tennis mondiale per sei settimane a causa dell’emergenza da COVID-19, come riporta il sito federtennis.it. Queste le sue parole: “La decisione di fermare tutto è stata logica e sensata, in fondo non ci sono altre alternative per provare a rallentare il contagio. La mia speranza è che questo virus possa essere debellato quanto prima. Il nostro Governo ha fatto benissimo a chiudere tutto. Dobbiamo assolutamente impedire che ci sia un flusso incontrollato negli ospedali in attesa che si possa trovare un vaccino. Io mi sono chiuso in casa come spero stiano facendo tutti”. Il capitano della squadra azzurra di Coppa Davis, inoltre, non perde la speranza che si possa tornare a giocare a Madrid a inizio maggio e lancia un appello: “Nessuno può dire oggi con certezza quando tutto sarà finito. Voglio fare un appello: maggiore sarà la nostra capacità di rispettare le regole, minore sarà il tempo che impiegheremo a riprenderci le nostre vite, le nostre abitudini e il nostro meraviglioso sport”.

Analogamente Tathiana Garbin, capitana della squadra azzurra di Fed Cup, ha voluto mandare un forte messaggio di coesione e di sostegno: “Siamo forti, ce la faremo. Gli italiani nei momenti di difficoltà sanno dare sempre qualcosa in più, trovano energie insospettabili, risorse che pensavano di non avere. Trasformiamo questo momento di difficoltà in un momento di riflessione, approfittiamone per crescere, riossigenarci e rivedere le nostre priorità, sia come persone sia come atleti”

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