Sara Errani ritrova il feeling con la vittoria. La tennista azzurra supera il primo turno degli Australian Open provando a voltar pagina dopo un finale di 2016 difficile e un 2017 iniziato con una sconfitta a Brisbane. Nell’esordio a Melbourne Park, battuta Risa Ozaki per 7-5 6-1, riscattando l’eliminazione al primo round dello scorso anno. Ad attenderla al secondo turno ci sarà un test più complicato con la numero 30 del seeding Ekaterina Makarova.
Un primo set che sembrava poter essere poco più di una formalità dopo i primi 10 minuti. Errani in un lampo sale sul 3-0 con un parziale di 12 punti a 4, ma pochi minuti più tardi si accascia probabilmente per un colpo di calore. Sul 3-1 30-30 l’azzurra richiede l’intervento del medico, torna in campo e tiene la battuta ma viene prima raggiunta e poi superata sul 5-4. La giapponese rischia praticamente in ogni turno di servizio ma resiste sino al 5-5, quando Sara piazza il break e va alla battuta per chiudere i conti. La Ozaki si procura due palle per rientrare al tie-break ma la tennista italiana è glaciale: stringe i denti, annulla una delle due chance con un drop col contagiri e archivia la frazione per 7-5 dopo oltre un’ora di battaglia.
Boccata d’ossigeno per la Errani, che finalmente riesce a scrollarsi di dosso la tensione dell’esordio. E nel secondo set, dopo il turno in apertura tenuto a 15 dalla Ozaki, Sara trova la forza di piazzare un filotto di sei giochi consecutivi, riducendo all’osso gli errori (solamente 8 contro i 22 del primo parziale) e adottando un atteggiamento decisamente più offensivo (6 su 6 a rete).