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In attesa dei primi 2 quarti di finale di domani, il tabellone maschile degli Australian Open 2017, si è oggi completamente allineato. Vince faticando un bel po’ il numero 3 del mondo Milos Raonic, che supera lo spagnolo Roberto Bautista Agut e affronterà ora il vincente della sfida tra Rafael Nadal e Gael Monfils. L’ultimo quarto vedrà protagonisti David Goffin, vincitore a sorpresa contro Dominic Thiem, e Grigor Dimitrov che ha fermato la corsa di Denis Istomin, numero 117 del mondo.
E’ costretto a lottare, sulla Hisense Arena, Milos Raonic, che nonostante una prestazione che lascia qualche dubbio, elimina un coraggioso Roberto Bautista Agut. Dopo il 4-1 nel primo set, Raonic sembrava destinato a dominare la partita con il suo servizio. Il canadese però accusa un clamoroso passaggio a vuoto grazie a cui lo spagnolo rientra in partita. Anzi, il numero 14 del mondo sale in cattedra anche nel tie-break sul punteggio di 5-1. Forse teso per un set quasi chiuso con una grande rimonta, Bautista Agut commette qualche errore di troppo. Raonic non lo perdona e, ritrovato il suo servizio chiude 8-6. Ma il ragazzo nato a Podgorica continua ad essere troppo incerto da fondo campo senza riuscire a fuggire nel secondo set: Bautista dal canto suo, riesce ad aumentare la profondità dei propri colpi, obbligando Raonic a muoversi in orizzontale. L’iberico recupera prima un break di svantaggio e poi si aggiudica il secondo set per 6-3. A questo punto la partita è molto tesa, con i tennisti che però tengono i loro turni di battuta con relativo agio. Nel nono gioco, sul 4-4, Raonic appare quasi in ansia, mentre Bautista si procura la chance per il break. Nel momento clou però, l’allievo di Riccardo Piatti ritrova gli ace e annulla 3 palle break. La situazione dunque si ribalta, ma sotto 5-4 Bautista non regge alla pressione e perde fatalmente il servizio ed il terzo set. A livello mentale, il match si chiude qui: Bautista è completamente sfiduciato e Raonic non tarda a chiudere la contesa con lo score finale di 7-6(6) 3-6 6-4 6-1.
L’unica vera sorpresa, quanto meno a livello di classifica, è la vittoria di David Goffin, numero 11 del tabellone, sul numero 8, Dominic Thiem. Ma in realtà , per quanto visto fino ad oggi a Melbourne, si era capito che il belga avrebbe potuto mettere in grande difficoltà il Thiem non perfetto degli ultimi giorni. In effetti, i primi 2 set sono davvero equilibrati. Nel primo, dopo ben 5 break, fa la differenza la maggiore lucidità dell’austriaco, che sfrutta le grandi difficoltà dell’avversario al servizio ed ottiene un break fondamentale nell’undicesimo gioco. Nel secondo parziale salgono vertiginosamente i numeri per entrambi i giocatori. Nel punteggio il set è ancora una volta molto tirato: Goffin non concretizza le uniche palle break del set e si arriva così al tie-break. Thiem è davvero rivedibile nel game decisivo, sul 7-4 in favore di Goffin pesano i 4 punti persi al servizio dal numero 8 del mondo, troppo falloso contro un avversario che col passare dei minuti migliora costantemente il suo livello di gioco. In piena parità nel computo dei set, sulla Rod Laver la partita cambia completamente. Goffin domina terzo e quarto parziale e chiude in maniera più che meritata dopo 2 ore 47 di gioco col punteggio di 5-7 7-6(4) 6-2 6-2. Sono 30 gli errori non forzati negli ultimi 2 set da parte di Thiem, 18 nel terzo e 12 nel quarto, che spengono completamente le sue speranze di conquistarsi un posto nei quarti di finale.
Il numero 11 del ranking potrà ora giocarsi le sue chance nei quarti di finale: il suo avversario sarà Grigor Dimitrov, uscito vincitore dallo scontro con lo sfortunato Denis Istomin. L’uzbeko gioca 2 set di altissimo livello salvo poi accusare un evidente problema fisico che, ovviamente, ha facilitato non poco il compito al bulgaro. Dimitrov, dopo la bellissima vittoria con Gasquet vince, ma non convince moltissimo. Nel primo set, Istomin sembra quello dei 2 incontri precedenti e col suo dritto meraviglioso mette all’angolo un falloso Dimitrov. Più divertente e di qualità è il secondo set, che entrambi i giocatori chiudono con un saldo vincenti-non forzati in positivo. Continua a far male col diritto il numero 117 del mondo, che però sciupa 2 chance di break nel secondo gioco. Sale di livello a questo punto Dimitrov, che senza tanti problemi in battuta raggiunge l’avversario al tie-break. E’ qui, che probabilmente Istomin comincia a sentir dolore alla coscia destra. Il giustiziere di Novak Djokovic non riesce più a muoversi in maniera sciolta ed il suo numero di errori aumenta progressivamente. Dimitrov, nonostante abbia qualche problema ancora col suo diritto chiude il tie-break per 7-2 e dopo 2 ore e 27 di gioco torna ai quarti di finale a Melbourne trionfando col punteggio finale di 2-6 7-6(2) 6-2 6-1.
I risultati di oggi:Â
M. Raonic [3] b. R. Bautista Agut [13] 7-6(6) 3-6 6-4 6-1
D. Goffin [11] b. D. Thiem [8] 5-7 7-6(4) 6-2 6-2
G. Dimitrov [15] b. D. Istomin 2-6 7-6(2) 6-2 6-1