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All’Australian Open di tennis va in scena la seconda semifinale. Rafael Nadal sarà opposto a Grigor Dimitrov in un match che si preannuncia tanto interessante quanto incerto. A dimostrarlo sono anche gli illustri pareri di molti allenatori italiani che sono divisi a metà: c’è chi crede che lo spagnolo non si farà sfuggire l’occasione di tornare in finale e chi invece pensa che il bulgaro possa riuscire nel colpaccio. I bookmakers sono abbastanza sicuri della vittoria di Nadal tanto da quotarlo 1.35 mentre Dimitrov a 2.75 (QUI TUTTE LE QUOTE DELL’INCONTRO)
Claudio Pistolesi (ex coach, tra gli altri, di Simone Bolelli e Robin Soderling): “Non bisogna dare nulla per scontato. Tutti sognano una finale tra Roger Federer e Rafael Nadal, ma un Dimitrov con l’occhio della tigre così io non l’avevo mai visto. Ho anche letto le interviste al bulgaro, nelle quali sottolinea i meriti di coach Vallverdu, che lo avrebbe illuminato ridandogli un nuovo equilibrio tennistico e soprattutto di vita. Si intuisce bene come non sia solamente un lavoro tecnico quello del coach venezuelano, ma qualcosa di molto più profondo che va a scavare nell’animo dell’atleta per farlo rendere al meglio. Sono anni che cerco di spiegare questo concetto e il connubio Vallverdu-Dimitrov ne è la prova lampante. Su Nadal, pur stimando infinitamente Zio Toni, credo che l’apporto di Carlos Moya sia davvero molto importante. Non è un caso che Rafa abbia trovato una maggiore spinta mentale e sia più positivo in campo. Percentuali? Dico Nadal 60%, perché l’esperienza di un match di questo livello può far propendere per lo spagnolo”.
Francesco Cinà (allenatore di Roberta Vinci): “Io sono di parte perché amo Dimitrov, è uno dei tennisti nuovi che seguo sempre. Per esempio a Brisbane sono andato a vedere tutte le sue partite, in un match come quello con Nadal l’aspetto mentale è fondamentale. Penso che lo spagnolo parta un po’ avvantaggiato, ma credo che il bulgaro possa fare un’ottima partita e anche la vittoria di Federer lo potrebbe aiutare. Non so se è pronto per vincere uno slam ma sarebbe meglio giocare con Federer che con Wawrinka. Certamente deve fare una partita ottima anche per più di tre ore, deve riuscire a imprimere il suo gioco senza perdere campo, la sua forza in questo inizio di stagione è che gioca più vicino alla riga. Con Nadal non è facile, ma ha tutti i colpi per provarci e riuscirci. Deve servire bene, non deve entrare troppo negli scambi, deve essere lui ad avere l’iniziativa e a mettere sottopressione lo spagnolo e farlo uscire fuori dal campo. Quando serve lo spagnolo deve riuscire a rispondere aggressivo per non farsi mettere sotto, la chiave della partita è l’aggressività. Deve rimanere lucido, anche se non sarà facile, ma credo che questo Dimitrov possa farcela!
Matteo Viola (professionista Atp): “Mi viene da dire che Rafa gode come un pazzo quando gioca contro quelli col rovescio ad una mano. Trova meglio i suoi schemi. Dimitrov a mio avviso dovrà servire molto bene ed essere aggressivo ad inizio scambio”.
Claudio Galoppini (allenatore di Paolo Lorenzi): “Vedo favorito Nadal, soprattutto dal punto di vista mentale visto che ha l’occasione di tornare in finale e avrà una motivazione ed una determinazione molto alta e quando lui è in queste condizioni è molto duro da battere. Anche dal punto di vista tattico l’ho rivisto molto bene fisicamente, riesce a girarsi bene di diritto, riesce a far perdere campo a Dimitrov per poi martellare con il suo diritto. Dall’altra parte il bulgaro deve servire bene ed essere aggressivo di più rispetto a quello che è abituato a fare per cercare di non allontanarsi dalla linea sennò diventa molto complicato riprendere campo”.
Massimo Sartori (allenatore di Andreas Seppi): “Penso che abbia più chance di vincerla Nadal rispetto a Dimitrov anche se il bulgaro sta giocando bene ed è anche più in confidenza dello spagnolo visti anche i risultati di inizio stagione. Però mi sembra che Rafa sia diventato più solido rispetto a prima e che abbia cominciato a giocare un tennis che fa più male. Penso che a lungo andare lo spagnolo la spunterà e porterà a casa la partita. Rafa ha un gioco buono per giocare bene con il bulgaro, potrà fargli più male rispetto a quanto si aspetti Dimitrov”.
Fabio Colangelo (coach e voce tecnica di Eurosport): “Credo che alla fine vinca Nadal, è più abituato a giocare queste partite ed ha sicuramente un tipo di gioco che da fastidio a Dimitrov se riesce a giocargli carico e profondo sul rovescio. Però se Nadal non riesce a fare questo e gioca abbastanza corto e se il bulgaro è quello visto soprattutto con Gasquet se la gioca. Nadal non mi aveva entusiasmato Zverev, piano piano è andato sempre meglio. Il problema suo è sempre la fiducia”.
Gabrio Castrichella (tecnico federale): “Nadal sino alla partita con Zverev non mi era piaciuto, mi sembrava ancora lontano dal campo. Pensavo che con uno più forte non avrebbe potuto vincere, Raonic onestamente non mi è sembrato centratissimo. Dimitrov invece l’ho visto molto bene, l’ho visto esplosivo, veloce e può tenere botta anche ad una partita lunga. Secondo me è una partita abbastanza aperta, vedo Nadal favorito 55%-45% , vedo un Dimitrov che finalmente si può prendere finalmente la chance della sua carriera. Dove deve stare attento tatticamente è se viene attaccato sul rovescio con il diritto di Nadal e comincia ad indietreggiare rischia di fare la stessa fine di Federer degli ultimi anni. Se invece prende coraggio, rimane vicino, prende il tempo e viene avanti secondo me ce la può fare. Di conseguenza Nadal se sta dietro, come l’abbiamo visto negli ultimi anni, non vince. Se sta vicino e sta bene chiaramente è sempre Nadal”.
Massimo Puci (coach di Matteo Donati): “Quando sono tornato da Melbourne ho pensato che i favoriti per quest’Australian Open erano Murray e Dimitrov. Ho visto il bulgaro veramente bene, mi ha impressionato per la qualità e per la velocità del suo gioco. E se è in semifinale qualcosa di buono lo sta facendo di certo. Oltretutto sentivo oggi che quest’anno non ha ancora perso una partita. Tatticamente il bulgaro deve fare il suo gioco, non deve farsi schiacciare sull’angolo del rovescio con il diritto di Nadal. Ha le gambe per farlo a dispetto di altri giocatori, è in una forma davvero straordinaria. Può tranquillamente far partita dal punto di vista fisico, penso che sia favorito. Poi la tensione e l’esperienza potrebbero far pendere la bilancia dalla parte di Nadal, però dovessi prendere un giocatore prenderei il bulgaro perché lo vedo superiore in tutte le zone del campo in questo momento. Non credo Dimitrov farà una partita tipo serve and volley, ma aspetterà la palla buona convinto di essere superiore perché a me in questo momento mi da l’impressione che abbia preso fiducia e consapevolezza nei suoi mezzi e si senta superiore a Nadal”.
Massimo Dell’Acqua (coach ed ex top-150 Atp) : “Vedo vincente Nadal senza ombra di dubbio, l’ho visto benissimo contro Raonic e credo proprio che andrà a vincere il torneo. Ci sono poche chance per chiunque secondo me in questo momento, è molto concentrato, sta bene fisicamente, colpisce bene quindi quasi sicuramente vince. Dimitrov deve conquistare campo, non dando la possibilità a Nadal di manovrare perché sennò è finita. Deve adottare il gioco che sta usando Federer, un gioco molto veloce stando ovviamente attento ai passanti perché Nadal sta passando molto bene e si è visto anche con Raonic. Il bulgaro dovrebbe attaccare più centrale anziché cercando gli angoli evitando che lo spagnolo possa trovare spazi in corsa”.
Fabio Gorietti (allenatore di Fabbiano e Vanni): “Credo che vinca Nadal questa semifinale, credo che Dimitrov stia giocando bene. Ha cambiato coach, ha cambiato sistema di giocare e l’ho visto sicuramente più aggressivo ma ancora, in una semifinale di questo livello, forse non è in grado di sostenere un match con un giocatore come Nadal che ha una gran voglia di riscattarsi e di ritrovare un po’ le vittorie che aveva centrato nel passato. Penso proprio che vinca lo spagnolo e credo vincerà anche il torneo. Spero che Dimitrov continui a migliorare anche perché c’è bisogno di giocatori con un talento come questo per rinnovare un po’ anche il parco”.
Nicola Ceragioli (coach internazionale): “Ho visto un buon Nadal, fisicamente buono e tatticamente diligente,anche se nn ancora a livelli altissimi. Comunque penso che metterà alla dura prova la resistenza e la pazienza di Dimitrov. Il bulgaro dovrà servire estremamente bene, soprattutto gli angoli per accorciare gli scambi ed essere più fresco nei turni di battuta, altrimenti prima o poi rafa lo brecca. Vedo Rafa su Dimitrov 60%-40%”, per me vincerà in quattro lo spagnolo”.
Fabrizio Albani (coach di Andrea Arnaboldi): “Vedo favorito Nadal, ho solo il dubbio che per Dimitrov possa essere arrivato il momento di fare qualcosa di speciale. Forse potrebbe essere la volta giusta, però vedo favorito Nadal 60-40. Penso che come gioco andasse avanti Raonic e invece lo spagnolo ha saputo opporsi in un modo importante, non dovrà cambiare nulla del suo gioco. Verrà fuori una bella partita, a Dimitrov piace spingere tutta la partita e comandarla. Tutto dipenderà da quanto sarà aggressivo. Però dico tre set ad uno Nadal”.