Sconfitta all’esordio per Stefano Travaglia, che si arrende con il punteggio 7-5, 6-2 al francese Adrian Mannarino in 1h e 20’. L’italiano spreca un ottimo vantaggio nel primo parziale prima di crollare alla distanza lasciando strada libera al transalpino, che al secondo turno se la vedrà contro il vincente della sfida tra i qualificati Rosol e Gerasimov.
Travaglia parte subito forte nei propri turni di servizio, chiudendo entrambi i primi due game alla battuta a 0, ma è sul 2-1 che l’ascolano riesce a scalfire le difese del francese arrivando a palla break, prontamente sfruttata con un errore in lunghezza con il dritto. Arrivano i primi punti in risposta per Mannarino, ma Travaglia è solidissimo con il servizio e grazie a due aces consecutivi chiude a 30 il game che lo porta in fuga sul 4-1. La reazione del tennista transalpino è però immediata, e dopo aver accorciato sul 4-2 si procura due palle per il controbreak, trasformando la prima chiamando a rete l’azzurro per poi scavalcarlo con un preciso lob di rovescio. Si arriva senza particolari scossoni sul 5-5, quando Travaglia deve prima ricorrere agli straordinari da fondo campo per annullare una delicata palla break, ma vanifica tutto con due doppi falli consecutivi che consentono a Mannarino di salire 6-5 e servire per chiudere il set. Il francese non si fa pregare e alla prima occasione fa suo il primo parziale per 7-5.
La rottura prolungata al servizio prosegue anche in avvio di secondo set per Travaglia, dove ancora una volta il tennista di Ascoli è stato costretto a cancellare con pazienza e aggressività una palla break, prima di cedere alla seconda e ritrovarsi subito a rincorrere l’avversario. L’italiano però non molla e spingendo bene con il lungolinea di rovescio si procura due palle per l’immediato controbreak: due occasioni sprecate da altrettanti errori e che consentono poi al francese di allungare sul 2-0. Una chance che l’ascolano pagherà a carissimo prezzo, perché nel game successivo subisce il secondo break che porta Mannarino avanti 3-0 e servizio. Sul 4-1 il transalpino rischia di dover cedere uno dei due break di vantaggio, ma ancora una volta Travaglia non concretizza quanto creato con fatica e, salendo 5-1, di fatto ipoteca il successo. L’azzurro accorcia solo di un game, perché Mannarino chiude un parziale di 12 giochi a 3 e avanza al secondo turno.
