Dopo la carrellata dei tornei Atp 250 ai quali abbiamo assistito la scorsa settimana, il livello si alza notevolmente con l’inizio del torneo di Rotterdam, appartenente alla categoria 500 e saturo di grandi campioni che tendono a calcare annualmente il meraviglioso palcoscenico olandese. Vediamo in dettaglio i risultati della prima giornata.
Nel primo incontro che ha inaugurato il main draw, si è compiuta la sorpresa più rilevante dell’intera sessione diurna: il transalpino Pierre-Hugues Herbert, proveniente dalle qualificazioni, ha superato lo spagnolo Feliciano Lopez dopo due set molto combattuti, conclusi entrambi al tiebreak. Un dato statistico molto interessante: il tennista d’oltralpe è stato in grado di portare a casa l’incontro pur non avendo avuto nessuna opportunità di conseguire un break. Non è bastata, dunque, un’eccezionale prestazione al servizio per il trentacinquenne di Toledo, il quale continua il suo momento buio dopo la prematura eliminazione nel primo slam stagionale ed a Montpellier. Al secondo turno, Herbert affronterà un altro qualificato, il russo Evgeny Donskoy, in grado di sconfiggere Marcel Granollers con un duplice 6-4.
In seguito, l’idolo locale, la wild card Robin Haase, ha avuto la meglio in un’ora e trentotto minuti del sempreverde Florian Mayer con il punteggio di 7-5 7-6(3), marcando ben 12 aces e una prestazione convincente che gli permette di volare al secondo ostacolo dove affronterà il vincente dell’incontro in programma mercoledì tra David Goffin e Andrey Kuznetsov. Nella sessione serale, spazio alla quarta testa di serie del tabellone, il ceco Tomas Berdych, in ombra in questa prima parte di stagione. Tuttavia, l’allievo di Goran Ivanisevic ha dato segnali di ripresa e, nonostante un medical time out per un problema al fianco destro, ha superato il qualificato Marius Copil con il punteggio di 7-6(3) 6-4. Infine, da registrare la vittoria di Denis Istomin, sotto le luci della ribalta dopo la clamorosa vittoria a Melbourne ai danni di Novak Djokovic, contro Aljaz Bedene per 6-3 7-6(3). E’ curioso notare come i due giocatori si siano affrontati nella giornata di ieri, nell’ultimo turno delle qualificazioni, dove ad imporsi era stato il britannico Bedene. Dunque, stamattina, dopo il ritiro dal main draw dello spangolo Bautista Agut, è entrato come lucky loser proprio Denis Istomin, il quale è stato in grado di invertire la tendenza ed imporsi in questa “rivincita immediata”: un evento più unico che raro nel circuito Atp.
