Al torneo Atp 250 di Quito Federico Gaio supera Gerald Melzer col punteggio di 6-7(5) 6-3 7-6(2) e accede ai quarti di finale dove troverà il vincente della sfida tra la prima testa di serie Ivo Karlovic ed il vincitore delle due ultime edizioni del torneo Victor Estrella Burgos. Ottima prestazione per il faentino che fino a ieri non aveva ancora vinto un match Atp, e ora con questo successo da lunedì raggiungerà il suo nuovo best rank (proiezione attuale al #155).
Come spesso accade agli oltre 2000 metri di altitudine di Quito il servizio recita un ruolo fondamentale, prova ne è che il primo set scorre via rapidissimo fino al tie-break: l’unica palla break la deve salvare Gaio sul 2-2, in un game in cui commette tre doppi falli, e proprio un doppio fallo sul 2-2 del tie-break gli costa il parziale, con Melzer che non concede alcuna chance quando serve e si aggiudica il gioco decisivo col punteggio di 7-5.
Nel secondo set l’austriaco cala vistosamente al servizio e sbaglia tanti colpi in uscita dallo stesso, complice un Gaio che ha preso le misure in risposta: il faentino riesce a brekkare il fratello minore di Jurgen sia nel sesto che nel nono game e senza avere alcuna esitazione in battuta va a chiudere il parziale per 6-3 in suo favore.
Nel terzo e decisivo set l’azzurro è il primo ad avere una palla break nel quinto game, ma Melzer annulla con la solita prima al corpo. Nel gioco seguente il break lo ottiene il tennista di Vienna alla terza opportunità, usufruendo ancora di un doppio fallo di Gaio, il secondo nel game. Sul 5-4 e 40-0 Melzer l’incontro sembra finito, ma complice un po’ di superficialità dell’austriaco Gaio risale e, dopo aver annullato anche un quarto match point riequilibra la situazione. Set e incontro si decidono ancora con un tie-break, ma l’austriaco stavolta è meno preciso, probabilmente turbato delle occasioni sprecate, mentre un Gaio galvanizzato non si lascia sfuggire l’occasione della carriera, aggiudicandosi tie-break e match col punteggio di 7-2.
