Si sono definiti oggi i nomi dei due giocatori che andranno nella giornata di sabato a contendersi il titolo dell’Atp 250 di Ginevra. Nella prima semifinale il croato Marin Cilic si è imposto su David Ferrer col punteggio di 7-5 7-5. Nel secondo match di giornata, invece, il numero 1 del seeding Stan Wawrinka si è aggiudicato il suo match contro Lukas Rosol col punteggio di 6-2 4-6 6-3.
Erano 5 i precedenti che introducevano alla prima semifinale. Dopo una prima e relativamente inaspettata vittoria di Cilic durante gli Australian Open del lontano 2009, David Ferrer si era imposto in tutti e 4 i successivi incontri. Più nello specifico, gli unici due match disputati su terra battuta erano stati anche gli ultimi due giocati, col giocatore di Jàvea che mai era stato costretto ad aggiudicarsi 7 game per vincere un set. Se le storie delle rivalità possono alle volte offrire validi spunti per prevedere l’andamento di un match, nel caso in questione quello che più doveva essere preso in considerazione era lo stato di forma piuttosto carente di entrambi i giocatori, con conseguente necessità di accumulare punti e fiducia in vista del Roland Garros.
Entrambi i set della partita sono stati caratterizzati da serie piuttosto consistenti di errori che progressivamente diminuivano sino a lasciar spazio nelle battute finali di ciascun parziale agli scambi più intensi e sudati dell’incontro. Ancora, in entrambi i set David Ferrer si è trovato ad un certo punto a guidare il punteggio forte di un break di vantaggio, ma in ciascun frangente si è fatto recuperare per poi perdere la frazione. Sicuramente non un match entusiasmante e tutto sommato in linea con l’andamento stagionale dei due giocatori. Buona resa della prima di servizio per Cilic (74%), troppi e spesso decisivi i doppi falli di Ferrer (ben 6, a fronte di 3 aces). Simbolicamente, il match potrebbe venir riassunto dalla sconsolatezza di “Ferru” che, consapevole delle proprie difficoltà fisico-tecniche, si concede in chiusura di partita ad un’imprecazione sicuramente non consueta, comunque udita e punita dal giudice di sedia che non si fa commuovere da un David invocante “l’eccezionalità” della propria reazione a mò di scuse e giustificazione. Per il leone spagnolo, i segnali incoraggianti languono sempre più…
Tra Rosol e Wawrinka si erano disputati 3 precedenti, tutti vinti da Wawrinka abbastanza agevolmente, eccezion fatta per quell’unico incontro svoltosi proprio a Ginevra l’anno scorso e conclusosi 64 36 64 in favore dell’elvetico. Fatto curioso, la semifinale odierna oltre che avere dietro a sé dei precedenti, è già destinata a diventare “precedente” del primo turno del Roland Garros, il sorteggio del cui tabellone ha sancito in orario prandiale l’imminente remake della semifinale ginevrina.
Come spesso si suol dire rispetto ad incroci tra giocatori più o meno dalle caratteristiche affini, Wawrinka “fa un gioco simile a quello del suo avversario, solo che lo fa meglio”. La strategia di Rosol, lungi dall’essere una calcolata manovra che tende a crearsi gli spazi colpo dopo colpo per concedersi la possibilità di un’agevole chiusura, tende a “spaccare” l’avversario con bordate o-tutto-o-niente. Wawrinka la pensa allo stesso modo, ma solitamente mette in campo quella palla in più rispetto a Rosol che determina la differenza di risultati tra i due giocatori.
In effetti la partita ha rispettato le previsioni, sia pur con qualche grattacapo inatteso per il padrone di casa che, nel secondo parziale, ha allentato un po’ la presa concedendo a Rosol di colpire la palla con più tranquillità e stabilità sui piedi. Eccezion fatta per questo “intermezzo”, Wawrinka ha gestito al meglio gli altri due set, sciorinando alcuni (consueti) traccianti di rovescio al cardiopalma alternati ad una buona conduzione degli scambi in cui ha dimostrato di avere quella voglia di stare in campo e conquistarsi i punti che tante volte langue nelle prestazioni dello svizzero. Ad ogni modo bravo Rosol a saper capitalizzare quell’unica palla break che gli concede l’avversario nel corso dell’intero match.
La finale tra la testa di serie numero 1 e la numero 3 si disputerà domani non prima delle 15:00.
Di seguito i risultati delle semifinali dell’Atp 250 di Ginevra
Stan Wawrinka [1] b. Lukas Rosol 6-2 4-6 6-3
Marin Cilic [WC/3] b. David Ferrer [WC/2] 7-5 7-5