Oggi sono stati emessi i verdetti del gruppo “Ivan Lendl”, nell’ambito delle Atp Word Tour Finals. Novak Djokovic ha conquistato la prima posizione del girone. Mentre Milos Raonic ha raggiunto il secondo posto, fondamentale per l’accesso alle semifinali, superando Dominic Thiem per 7-6(5) 6-3.
I due giocatori si sono incontrati una sola volta prima di questo match, precisamente l’estate scorsa, ai quarti di finale del torneo di Cincinnati. In quell’occasione Raonic si era imposto in due set. Nella partita di questa sera, invece, hanno dato vita ad un confronto piuttosto equilibrato. Entrambi hanno giocato al meglio delle loro possibilità, senza manifestare alcuna tensione per l’importanza della posta in palio. Al riguardo, ha impressionato la solidità mentale con cui hanno condotto l’intera gara. Un’attitudine, che solitamente si raggiunge negli anni della maturità sportiva e non così presto.
Nel primo set, i due contendenti hanno concesso quasi nulla nei propri turni di battuta. Raonic ha confermato di possedere una prima palla di servizio davvero letale, realizzando numerosi ace. Durante gli scambi, i colpi pieni di rotazione del giovane austriaco hanno contenuto le accelerazioni e le iniziative del canadese. Questi, normalmente, si distingue per la qualità e la pulizia del colpo, eseguito con qualsiasi fondamentale e quasi sempre con effetti insidiosi. Il parziale si è concluso al tie break, dove Raonic ha fatto valere nuovamente il servizio, tirandosi fuori da una situazione di svantaggio e chiudendo per 7-5.
Nel secondo set, Thiem in apertura ha concesso il proprio turno di battuta, forse ancora frastornato per l’occasione sfumata al tie break. Raonic, di converso, ha continuato a martellare con il servizio, mantenendo diversi game a zero. Inoltre, dalla metà del parziale in poi, ha iniziato a concludere una serie di punti anche di serve and volley. L’austriaco è rimasto ravvicinato nel punteggio, conservando la battuta e giocando sempre molto lucidamente. Ma Raonic si è rivelato profondamente determinato a fare proprio l’incontro. Sul 5-3 in proprio favore e con Thiem che serviva, ha iniziato a salire a rete anticipando le manovre dell’avversario da fondo campo, fino a conquistarsi un primo match point, annullato. Ed uno successivo, che ha conquistato, chiudendo in modo definitivo la gara.