Andy Murray ha conquistato la prima posizione del gruppo “John McEnroe” e l’accesso alla fase conclusiva delle Atp Word Tour Finals. Nella sfida di questo pomeriggio, ha superato nettamente Stan Wawrinka per 6-4 6-2. Al britannico sarebbe stato sufficiente vincere un solo set per avere la sicurezza dell’ingresso alla semifinale. Ma con questa vittoria ha avuto la certezza di conservare la prima posizione del girone e di evitare Djokovic nella prossima partita. Ora, tra lui e la finale, c’è Milos Raonic.
Il primo set di questa partita si è svolto in modo vivace. Si sono potuti ammirare degli scambi con continue variazioni di gioco ed improvvisi cambi di velocità. Entrambi, in molte occasioni, si sono portati a rete, concludendo diversi punti di volèe. Fino alla metà del parziale, il confronto è stato equilibrato. Ma poi Murray ha iniziato a cambiare marcia ed ha preso il sopravvento. Al sesto game, è riuscito a conquistarsi un break fondamentale, sfruttando la seconda di due palle break. Infine, ha fatto proprio il set per 6-4. Ciò che più sorprende di Murray, in questo periodo, è la carica agonistica che imprime in ogni fase del gioco. Si può senz’altro affermare che per lui ogni punto sia quello decisivo. L’energia mentale profusa nel corso di qualsiasi sfida risulta quasi sempre al massimo. Non a caso, alcuni osservatori del settore, hanno valutato il senso di questo momento della sua carriera come il traguardo più elevato che possa raggiungere, sotto molti punti di vista. Ora, sarà necessario comprendere come e per quanto tempo riuscirà a mantenere questo livello di prestazioni così elevato.
Nel secondo set, lo svizzero ha accusato in modo evidente la sconfitta della prima frazione di gioco, avendo visto sfumare, in modo quasi irrimediabile, anche le opportunità di qualificazione alle semifinali. Questo stato d’animo ha di fatto attenuato le risorse finalizzate a opporre una resistenza attiva. Quindi, Murray ha subito approfittato di questa situazione, guadagnando un break in apertura. E poi un altro nel terzo game, portandosi sul 4-0. Nel proseguimento della gara non sono emerse particolari reazioni da parte di Wawrinka e Murray si è aggiudicato il set per 6-2 e la vittoria finale.