Le nuove classifiche ATP e WTA sono state diramate questa mattina. Gli importanti punti del Masters 1000 di Montecarlo hanno influito in maniera importante tra gli uomini, mentre il WTA International di Bogotà ha creato qualche scossone nelle zone più basse della top100 femminile, con tante big impegnate nel weekend di Fed Cup.
Partiamo dal maschile e con la vittoria del torneo del Principato per Rafael Nadal, che sebbene non gli abbia permesso di guadagnare posizioni lo ha proiettato più vicino alla coppia svizzera Roger Federer e Stanislas Wawrinka, rispettivamente in terza e quarta posizione. Nessun problema in testa per Novak Djokovic, con più di 7 mila punti di vantaggio su Andy Murray. La finale a Montecarlo ha invece permesso a Gael Monfils di guadagnare due posti e di assestarsi in 14esima posizione. Completano la top10 Kei Nishikori 6°, Jo-Wilfried Tsonga 7° (+2), David Ferrer 8°, Tomas Berdych 9° (-2) e Richard Gasquet 10°.
Azzurri: primo tra gli azzurri è sempre Fabio Fognini, in 31esima posizione nonostante il periodo di stop, seguito da Andreas Seppi 42° (operato all’anca), Paolo Lorenzi 52°, Simone Bolelli 87° e Marco Cecchinato 99°. Appena fuori dai primi cento Thomas Fabbiano.
Movers: Ricardas Berankis migliora di 18 posizioni ed è ora 62°. Migliorano di 17 Marcel Granollers (50°) e Damir Dzumhur (82°). Giù di 8 Victor Estrella Burgos (78°), di 9 Tommy Robredo (58°), di 8 Facundo Bagnis (97°) e Juan Monaco (94°).
Passiamo al femminile, dove a causa della Fed Cup e del solo torneo WTA di Bogotà non ci sono state variazioni nella parte alta del ranking. Questa quindi la top10: Serena Williams, Agnieszka Radwanska, Angelique Kerber, Garbine Muguruza, Victoria Azarenka, Simona Halep, Petra Kvitova, Roberta Vinci, Maria Sharapova e Belinda Bencic. L’unica a migliorare nella parte alta della classifica è Timea Bacsinszky, che passa 16esima a scapito di Elina Svitolina 17esima, colpevole di aver perso al primo turno di Bogotà. Proprio Bogotà ha invece cambiato buona parte dell’ultima parte della top100. Tra tutte ne beneficia ovviamente la vincitrice, Irina Falconi, al primo titolo della carriera, che si riavvicina al best ranking, assestandosi in 67esima posizioni. Bene anche la Arruabarrena, mentre crolla la Duque-Marino.
Azzurre: Roberta Vinci è sempre la numero uno azzurra in 8a posizione, seguita da Sara Errani in 20esima posizione. Resiste in top50, in 49esima posizione Camila Giorgi, seguita da Karin Knapp in 72esima posizione, mentre Francesca Schiavone è all’88° posto. C’è in classifica anche Flavia Pennetta, ormai ritirata, ma ancora in 12esima posizione.
Movers: Irina Falconi guadagna 25 posizioni e passa 67esima. Lara Arruabarrena sale di 10 e si porta in 76esima posizione e Qiang Wang, grazie al ITF di Istanbul, entra in top80 al 79° posto (era 88esima). Crolla Teliana Pereira, vincitrice del torneo di Bogotà 2015, fino alla 86esima posizione (era 55) e come lei la Duque-Marino (da 81° posto a 100° posto). Perde 15 posizioni Yaroslava Shvedova, ora 87esima.