Il sabato è come sempre giornata di semifinali nei tornei maschili: il circuito in campo a Marsiglia, Rio e Delray Beach, conosce già i nomi dei finalisti nel ATP 250 in Francia. A darsi battaglia domani saranno Marin Cilic, numero 4 del tabellone, e il baby prodigio Nick Kyrgios.
Prima era stato il croato a qualificarsi all’atto finale: in semifinale l’allievo di Goran Ivanisevic batte Benoit Paire, autore dell’impresa di ieri contro Stan Wawrinka. Il 20enne australiano, subito dopo la prima semifinale, annichilisce letteralmente Tomas Berdych, oggi veramente impotente. Nella prima semifinale il match si chiude in tre set: 6-2 6-7 6-3. Nel primo set la qualità di gioco, lasciando da parte il punteggio, è molto bassa. Cilic vince il primo parziale per una maggiore solidità in battuta, proprio grazie a questa, salva le uniche occasioni concesse all’avversario. Scarico, invece, il tennista di casa: il colpi non viaggiano come nella giornata di ieri, anzi, spesso vengono affossati a rete. In realtà nel primo parziale il genio ribelle francese si muove piuttosto male sul campo, subendo i colpi, specie di rovescio, di Cilic. A dirla tutta, neanche il croato mostra il suo miglior tennis inizialmente, ma fa quanto basta per portarsi in vantaggio. Sotto di un set, Paire si risveglia, e comincia a servire prime con maggior continuità . Gli errori calano notevolmente da ambe le parti, ma viste anche le grande doti di servitore di Marin Cilic, il set giunge al tiebreak. Qui improvvisamente si irrigidisce, un po’ a sorpresa, il croato. Paire, dal canto suo, gioca con il braccio sciolto, e porta così il match al terzo dopo un tiebreak, giocato con buona intensità da parte sua.
Il livello del terzo set, dopo essere stato calmo nei primi quattro giochi, si innalza nuovamente, dal quinto gioco. Paire ha una chance per andare avanti, ma Cilic l’annulla, come sempre interpretando alla grande il punto importante. Nel game successivo, Paire subisce un contraccolpo psicologico, già dal primo set, era sembrato avere a disposizione poche energie mentali: Cilic non si lascia scappare l’occasione e chiude senza intoppi al set decisivo.
Il croato però dovrà innalzare ancora di più il suo livello di gioco, se non vuole avere problemi grossi contro Nick Kyrgios. La versione dell’australiano vista durante questa settimana è davvero terrificante. Per lui due, relativamente facili, set contro Tomas Berdych: e così si vendica anche della sconfitta a Melbourne. Nel primo parziale il servizio sembra farla da padrone, ma nel quinto game Kyrgios gioca davvero da grande campione. Si chiede sempre a Berdych di essere aggressivo, di scendere più frequentemente a rete: ma oggi, proprio lì, l’australiano lo punisce. Sono due i passanti del quinto game, e un altro vincente, a tutta potenza, che portano in vantaggio Kyrgios. Il problema per i suoi avversari di questa settimana, è che il ventenne serve troppo, davvero troppo in maniera perfetta. In tutto il match perde solo due punti con la prima. Già perchè dopo aver vinto il primo set per 6-4, Kyrgios domina addirittura il secondo. Se possibile, l’australiano tira ancora più forte nel secondo, lasciando pietrificato Berdych. Il dritto dell’australiano è destinato, se messo in campo come oggi, far preoccupare anche Marin Cilic, che dovrà servire molte prime per evitare che l’avversario prenda in mano le redini del match. Le semifinali a Rio e Delray, in campo già ora, sulla carta sembrano meno promettenti del tornei di Marsiglia: In Florida Dimitrov affronta Ram, e Del Potro, in nottata lo vedremo alle prese con il gigante Sam Querrey. A Rio de Janairo, Dominic Thiem, battuto ieri David Ferrer, incrocia Guido Pella alla ricerca della seconda finale consecutiva. Rafa Nadal, dopo avere usufruito del ritiro di Dolgopolov, sfida Pablo Cuevas.