Marco Cecchinato non si ferma più e dopo la vittoria in due set per 6-3 7-6(3) contro il bosniaco Damir Dzumhur ottiene l’accesso ai quarti di finale del BRD Nastase Tiriac Trophy, torneo in corso di svolgimento a Bucharest. Il tennista palermitano, dopo aver conquistato un paio di giorni fa la sua prima vittoria nel circuito maggiore, continua la sua corsa nella capitale romena, con il prossimo avversario che verrà fuori dalla sfida tra Federico Delbonis e Iliya Marchenko.
Entrambi i giocatori incontrano non poche difficoltà nella gestione dei propri turni di servizio in avvio di partita. Cecchinato annulla una palla-break nel game inaugurale e nel terzo game è costretto a recuperare da 0-40, non prima di aver sprecato a sua volta due chances nel secondo gioco. Dzumhur dimostra di essere giocatore solido e combattivo, d’altro canto il palermitano ritrova finalmente confidenza con la propria battuta, e il match torna ad essere equilibrato. Ma alla prima occasione, al termine di un ottavo game molto combattuto, Cecchinato riesce a strappare il servizio al bosniaco, per poi mantenere il servizio decisivo e portare a casa il primo set, con il punteggio di 6-3 e con l’inerzia del match che sembra passare dalla parte dell’azzurro.
Anche perchè in avvio di secondo set è ancora Cecchinato a giocare in maniera più aggressiva, provando ad approfittare del momento favorevole anche sul piano psicologico. Dopo aver annullato una palla-break nel secondo game, il palermitano strappa ancora il servizio a Dzumhur, che è poi bravo a replicare con il contro-break immediato ma non è ancora solido al servizio come nella fase intermedia del primo set. Arriva così un altro break in favore di Cecchinato, che sale 4-2 e sembra avere ormai la partita in pugno, ma l’andamento dell’incontro subisce un altro scossone poco più avanti. Il bosniaco, infatti, ritrova solidità e fiducia nel proprio gioco, al punto da contro-brekkare per la seconda volta l’azzurro, e portarsi fino al 5-4. Torna l’equilibrio in campo, la posta in palio inizia a farsi pesante, e dopo aver annullato un’altra palla-break Dzumhur riesce a guadagnarsi il tie-break. Nel game decisivo, però, Cecchinato torna a dominare sia al servizio che in risposta, lasciando poco scampo al suo avversario: il mini-break immediato fa da apripista verso un tie-break giocato ai limiti della perfezione e vinto con il punteggio di 7-3.