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Grigor Dimitrov sconfigge in tre set Kei Nishikori per 6-2 2-6 6-3 al termine di una partita a tratti spettacolare e rilancia la sua candidatura al ruolo di mina vagante nei prossimi Australian Open. Per il giapponese ancora una volta qualche problema fisico di troppo durante una finale.
Tre i precedenti tra i due finalisti, Nishikori si è imposto in tutte e tre le occasioni, cedendo un set solamente ai quarti del Masters1000 di Montreal lo scorso anno.
Nel corso del torneo odierno cammino abbastanza speculare per entrambi, con Dimitrov(n°7) che ha ceduto un set solamente a Thiem nei quarti di finale, mentre Nishikori (n°3) paradossalmente ha sofferto solamente nel match d’esordio contro Jared Donaldson.
Nel primo set si inizia con Dimitrov alla battuta e l’intensità è subito alta, Nishikori ha break-point nel primo e nel terzo gioco, ma la prima di servizio salva dai guai il numero diciassette del mondo in entrambe le occasioni. Nel sesto game arriva un calo inaspettato del giapponese che, complici tre gratuiti, regala il break al nativo di Haskovo. È 4-2 e servizio per il bulgaro. A questo punto a Dimitrov basterebbe tenere il servizio, ma non si accontenta: avanti nel punteggio lascia andare il braccio da entrambi i lati del campo, comandando lo scambio e costringendo Nishikori all’errore. Nell’ottavo game al primo set point il venticinquenne chiude in trentasei minuti 6-2 un primo parziale che paradossalmente lo aveva visto in affanno nei primi giochi.
Nel secondo parziale è sempre Dimitrov a servire per primo. Nishikori è in affanno e nel secondo game salva una palla break, poi però nel quarto gioco è lui a scaldare il pubblico della Pat Rafter Arena con un paio di punti mozzafiato e questo sembra cambiare l’inerzia del set. Nel quinto arriva il primo break per il giapponese, mentre Dimitrov continua a sbagliare e cede di nuovo la battuta nel settimo. In un batter d’occhio è 6-2 Nishikori e partita perfettamente in parità .
Prima del terzo e decisivo set il ventisettenne di Shimane è costretto a un medical time-out e al rientro appare ancora un po’ contratto. Dimitrov non concretizza un break point nel secondo gioco, ma ha un’altra occasione nell’ottavo e stavolta non sbaglia. È 5-3 e servizio per il bulgaro che a questo punto ha la strada spianata, Nishikori è nervoso, probabilmente non al massimo della forma fisica e non oppone più resistenza.
Grigord Dimitrov chiude in tre set per 6-2 2-6 6-3 una partita a tratti spettacolare, ma calata di intensità nell’ultimo parziale anche per un calo fisico evidente del giapponese.
Risultato finale
(7)G.Dimitrov b. (3)K.Nishikori 6-2 2-6 6-3