Si interrompe negli ottavi di finale la corsa di Paolo Lorenzi nell’ATP 500 di Rio de Janeiro. L’italiano si arrende in due set a Federico Delbonis, già giustiziere di Fabio Fognini in quel di Baires. La sfida fra i due, compagni in doppio proprio in questa settimana, si è conclusa in due set. Nel primo set zero occasioni per l’azzurro che perde per 6-3. Delbonis si afferma anche nel secondo, con l’azzurro che non riesce a reagire e crolla subendo il bagel.
La sconfitta non macchia però il grande inizio di 2016 di Lorenzi. Ascesa continua, quella del 34enne che lo porta alla posizione numero 50 del ranking (raggiunta a Baires) ad una sola posizione dal suo best ranking 49, toccata ad inizio 2013. La nuova stagione di Lorenzi, a dirla tutta, non era iniziata nel migliore dei modi, quando a Doha aveva perso all’esordio da Pablo Andujar. Già lì, però, come al solito, aveva lottato alla grande, arrendendosi solo al terzo set. Tutto è cambiato proprio dopo quella sconfitta. Lorenzi si era presentato a Canberra per fare un buon risultato, e contro tutti i pronostici aveva vinto, anche sul duro, superficie che comunque non è la sua preferita. Cammino perfetto nel Challenger, dove l’italiano cede solo un set, e vince contro giocatori come Donskoy, Granollers, e anche Dodig. A Melbourne, Lorenzi paga il pessimo sorteggio, e perde da Dimitrov in tre set. Anche nel Changeller di Bucaramanga però, l’italiano tira fuori altre grandi prestazioni vincendo molte lotte, motivo principale del suo crollo in finale, dove perde purtroppo da Gerald Melzer. Lorenzi poi torna nel circuito ATP sulla terra sudamericana di Quito, qui continua a giocare alla grande. Perfetto il match contro Tomic, tantissimi gli ace dell’azzurro, che proprio nel servizio trova la sua arma in più in questo inizio di anno. Dopo aver ceduto in tre set a Bellucci, Lorenzi arriva a Baires. In Argentina il 34enne fa sudare addirittura Rafael Nadal, con cui gioca molto aggressivo, e lo costringe ad un tiebreak. Peccato per la sconfitta di oggi, Lorenzi infatti perde contro un suo vicino di classifica, Delbonis è attualmente al numero 46. La fiducia di Lorenzi è però incredibile, nelle prossime settimane l’augurio è che possa continuare così, magari migliorando, se possibile il suo best ranking. Davanti a lui ora tennisti come Ramos-Vinolas, Mannarino e Rosol. Con questo ottavo la classifca non migliora, quella di quuest’anno è una corrente che va seguita, sperando che permetta all’azzurro di togliersi altre grandi soddisfazioni.