Al Gerry Weber Open, torneo ATP 500 che si gioca sull’erba di Halle, Roger Federer si è imposto ai quarti di finale sul tedesco Florian Mayer, vincitore nella scorsa annata del torneo tedesco, col punteggio di 6-3 6-4 in un’ora e sei minuti di gioco. Il campione di Basilea, che ha recentemente scollinato le millecento vittorie in carriera dopo il trionfo al primo turno sul giapponese Sugita, ha agguantato il cinquantasettesimo successo nel torneo di Halle nonché il centosessantesimo sull’erba a fronte di solo venticinque sconfitte. Ricordiamo che, in caso di vittoria del torneo tedesco, lo svizzero raggiungerebbe la terza posizione nel ranking ATP garantendosi una fondamentale terza testa di serie a Wimbledon che gli permetterebbe di affrontare i primi due in classifica solamente in un’eventuale semifinale del Grand Slam londinese.
HEAD TO HEAD – Ben sette i precedenti tra i due (7-0 Federer), di cui ben quattro disputati sull’erba: i primi tre giocati su questa superficie hanno avuto luogo proprio ad Halle (2005, 2012, 2015); mentre l’ultimo si è tenuto a Stoccarda. Il tedesco non è mai riuscito a strappare un set allo svizzero, eccezion fatta per il quarto di finale svoltosi su terra rossa ad Amburgo nel 2013 dove Federer, con problemi alla schiena, venne a capo della partita solamente al terzo set.
LA CRONACA – Primo set: I primi tre giochi della frazione seguono il servizio con entrambi i giocatori che comandano il gioco fin dalle prime battute concedendo le briciole all’avversario. Sul 2-1, Federer si procura immediatamente tre palle break consecutive grazie a due splendidi dritti a sventaglio e poi, alla terza occasione disponibile, va a segno dopo una discesa a rete. Nel quinto game, un primo sussulto dello svizzero alla battuta con Mayer che porta ai vantaggi lo svizzero senza avere chances di break. Nel settimo gioco, ancora patemi al servizio per Federer con il tedesco che, grazie ad un passante stretto in chop ed un anticipo di rovescio, si porta sullo 0-30: lo svizzero, però, con gran classe, riesce a scrollarsi da quella situazione di punteggio grazie ad un bellissimo rovescio in controbalzo sulla riga ed a tre prime vincenti. Sul 5-2, lo svizzero si procura due set point sul servizio di Mayer che non concretizza a causa di due risposte sbagliate e nel game successivo al servizio, grazie a tre aces ed un serve and volley, chiude definitivamente la frazione 6-3 con un solo break a fare la differenza. Secondo set: Crescono le percentuali al servizio di Mayer che tiene i primi due turni di servizio a zero con lo svizzero leggermente calato alla battuta e che si trova costretto ad annullare le prime palle break della partita nel secondo game. Sul 2-2, arriva il secondo break della partita a favore di Federer con Mayer che dal 30-15 commette tre non forzati di fila di cui un doppio fallo fatale sulla parità. Nel settimo game, il tedesco si trova costretto ad annullare due pericolosissime palle break che rappresenterebbero dei mini match point: nella prima conclude con una volée vincente dopo essersi aperto il campo con un back profondo; mentre sulla seconda riesce a salvarsi grazie ad una buona prima al centro. Nei giochi successivi entrambi riescono a tenere il servizio agevolmente con lo svizzero che nel decimo game vince il game a zero alla battuta chiudendo il parziale ed il match con un perentorio 6-3 6-4.
STATISTICHE – Assolo di Federer ai punti (69 contro 58); Eloquenti i numeri al servizio con l’elvetico autore di undici aces contro i cinque dell’avversario a fronte di zero doppi falli contro i due del tedesco. A fare la differenza sono le palle break convertite: lo svizzero ha concesso due palle break entrambe annullate, mentre il tedesco in entrambi i parziali ha perso la battuta una volta.
RISULTATO – Roger Federer (SUI) (1) – Florian Mayer (GER) 6-3 6-4
PROSSIMO TURNO – In semifinale Federer affronterà il giovane russo classe 1996 Karen Khachanov, alla sua prima semifinale ATP sull’erba, in un match del tutto inedito e che vedrà nettamente favorito lo svizzero.