Roger Federer è nuovamente il Re dell’Atp 500 di Halle: il numero uno del seeding asfalta il vincitore del Masters 1000 di Roma e n°4 Alexander Zverev in un altro scontro generazionale, dopo quello di ieri contro Khachanov, con il punteggio 6-1 6-3 in appena cinquantaquattro minuti. Quella di oggi è stata la sua undicesima finale su quindici partecipazioni al Gerry Weber Open, e il nuovo bilancio recita 9 vinte e 2 perse; quarta finale invece quest’anno per Zverev, e prima persa.
I PRECEDENTI – Perfetto equilibrio tra i due, che si sono sfidati in due incontri lo scorso anno: sulla terra di Roma vinse lo svizzero per 6-3 7-5, mentre nella semifinale di Halle vinse il tedesco per 7-6(4) 5-7 6-3. A questo va aggiunto l’incontro tra i due avuto in Hopman Cup nel gennaio 2017, vinto sempre dal tedesco.
LA CRONACA – Inizio di match superbo per Federer, che si porta subito in vantaggio di un break; Zverev molto frastornato ed annichilito, e lo svizzero con pallonetti e volée delizia il pubblico di Halle, conquistando alla seconda occasione anche il doppio break di vantaggio, salendo infine sul 4-0. Finalmente nel quinto game il tedesco tiene la battuta, recuperando da 0-30; subito dopo però concede nuovamente tre palle break, annullando la prima e la seconda con il servizio, ma sulla terza manda largo il dritto, e Federer vince il parziale per 6-1 in appena 24’. Nel secondo set lo svizzero sbaglia un po’ troppo e concede subito una palla break, ma l’annulla con un ace; nel terzo gioco Zverev scivola per cercare di recuperare una smorzata di Federer, e compie invasione: interviene il fisioterapista, ma non è nulla di grave. Nel quarto game nuovamente palla break per lo svizzero, ma il tedesco con il servizio si salva; Federer continua a deliziare e a mantenere un’altissima percentuale di punti con la prima, e con un recupero magico guadagna ancora due palle break nel sesto game, ma Zverev si salva dal doppio fallo grazie al supporto del falco, che giudica “in” di pochi millimetri la sua seconda, ma poi deve cedere ugualmente, perché Federer effettua un bel passante di dritto. Sul 5-3 lo svizzero serve per il torneo, e con una bella parata a rete si procura due Championship point, che sfrutta con un’altra volée, chiudendo il set in 30’. Match vinto in maniera assolutamente sublime, con il ventenne di Amburgo che ci ha capito veramente poco.
STATISTICHE – 5-4 gli ace per Zverev, 0 i doppi falli per entrambi, palle break convertite a favore di Federer, 4/8 (50%) contro 0/1 (0%), le prime palle in campo a favore del tedesco (73-67%), mentre i punti vinti con la prima a favore dello svizzero (93-53%), come anche quelli con la seconda (50-38%).
