Sette incontri di primo turno in programma questo martedì presso la St. Jakobshalle di Basilea, dove è in corso la quarantasettesima edizione dello Swiss Indoors, torneo che per gli ultimi dieci anni vanta sul proprio albo d’oro solo i nomi illustri di Roger Federer, Novak Djokovic e Juan Martin Del Potro: sorpresa assoluta di giornata è l’eliminazione della testa di serie numero 2 Milos Raonic, che cede in tre set al lituano Ricardas Berankis. Vittoria in rimonta per Stan Wawrinka
Vince in rimonta, soffrendo, dopo esattamente due ore e mezza di gioco, la prima testa di serie Stan Wawrinka: nel derby elvetico contro il connazionale Marco Chiudinelli, il campione degli Us Open fatica tanto, fin troppo, nell’abbattere la resistenza del trentacinquenne di Basilea, che usufruiva di una wild card. Momento cruciale del match l’ottavo game del terzo set, in cui il numero 3 del ranking ha dovuto salvare due delicatissime palle break prima di conquistare il game ai vantaggi e di archiviare la pratica, pochi minuti dopo, per 6-7(1) 6-1 6-4. Prossimo avversario di Wawrinka sarà lo statunitense Donald Young, proveniente dalle qualificazioni, che ieri ha sconfitto facilmente l’ucraino Illya Marchenko.
Crolla la seconda forza del tabellone, il canadese Milos Raonic: ennesima prestazione opaca per il giocatore di Podgorica, apparso ancora una volta scarico e poco incisivo coi suoi colpi migliori. Ad approfittarne, stavolta, è il qualificato lituano Ricardas Berankis, che si conferma vera e propria bestia nera per il finalista uscente di Wimbledon: si era infatti aggiudicato il più recente degli unici due confronti diretti, sul veloce indoor di Mosca nel 2014. L’attuale numero 91 del pianeta, che tra secondo e terzo parziale non ha concesso alcuna chance di break all’avversario, mantenendo percentuali di realizzazione superiori al 70% sia con la prima che con la seconda di servizio, si è imposto in rimonta col punteggio di 3-6 6-3 6-3.
Altro colpo di scena, soprattutto per l’andamento del match, è sicuramente l’eliminazione del numero 6 del seeding Grigor Dimitrov per mano del lussemburghese Gilles Muller: il talentuoso bulgaro ha infatti sprecato un prezioso vantaggio di un set e di un break e, dopo avere concesso la miseria di quattro punti sui propri sei turni di servizio nel primo parziale, è riuscito a perdere la battuta per ben due volte nel secondo; nel set decisivo pesano tre palle break consecutive nel corso del settimo game non capitalizzate dal nativo di Haskovo, che si è arreso con lo score finale di 6-7(9) 6-4 6-4.
Al secondo turno ci sarà anche Paolo Lorenzi: l’unico azzurro presente nel main draw ha avuto la meglio per 6-4 7-6(4) su un giocatore, come il transalpino Nicolas Mahut, che su questa superficie riesce ad esprimere al meglio il proprio tennis, fatto di accelerazioni e costanti discese a rete. Qui il racconto del match.
Nella partita che apriva le danze, successo in tre set per l’iberico Marcel Granollers, che supera la wild card di casa Henri Laaksonen per 6-3 3-6 6-2. Rimedia un’altra sconfitta il francese Benoit Paire, piegato al terzo parziale dall’esperienza del teutonico Florian Mayer.
Completa il quadro della seconda giornata il match tra il belga David Goffin e il cipriota Marcos Baghdatis.
RISULTATI ODIERNI
M.Granollers-Pujol (SPA) b. [WC] H.Laaksonen (SUI) 6-3 3-6 6-2
G.Muller (LUX) b. [6] G.Dimitrov (BUL) 6-7(9) 6-4 6-4
P.Lorenzi (ITA) b. N.Mahut (FRA) 6-4 7-6(4)
[Q] R.Berankis (LTU) b. [2] M.Raonic (CAN) 3-6 6-3 6-3
F.Mayer (GER) b. B.Paire (FRA) 6-1 6-7(2) 6-4
[1] S.Wawrinka (SUI) b. [WC] M.Chiudinelli (SUI) 6-7(1) 6-1 6-4