Sarà trionfo iberico all’Atp di Winston Salem. Tra ieri sera e la tarda nottata si sono giocate infatti le due semifinali del singolare maschile, entrambe appannaggio di giocatori tanto spagnoli quanto terraioli: Roberto Bautista Aguto e Pablo Carreno Busta. Eppure, quando oramai la terra rossa può anche non essere tanto rossa mentre l’erba può acquisire facies terragne, il fatto che a trionfare sul cemento americano sarà uno tra Roberto Bautista Agut e Pablo Carreno Busta non desta troppo scalpore.
La testa di serie numero 2 del seeding (e wild-card) ha disputato ieri contro Victor Troicki la prima semifinale in programma, ribadendo nuovamente la sua superiorità sul serbo dopo il successo stagionale in quel di Sofia (finale dell’Atp 250), ma non senza numerosi grattacapi. Infatti, nonostante lo spagnolo avesse giocato un buon primo set e si fosse portato in vantaggio di 5 giochi nel secondo, qualcosa – che gli esperti del settore localizzano nella parte del corpo chiamata “testa” – è subentrato a rimescolare le carte. Tutto il vantaggio accumulato si è sgretolato in un men che non si dica e la prestazione fino a quel momento opaca di Troicki ha cominciato a brillare di luce propria. Recupero mozzafiato, vittoria al tie-break, e partita da decidersi al terzo set. A questo punto Bautista non ha più cincischiato e ingranando una marcia inaffrontabile per l’avversario ha sbaragliato le difese serbe riuscendo a mettere il proprio sigillo su un match che sembrava poter durare molto, molto meno.
In finale troverà il connazionale Carreno, vittorioso in nottata sull’”uomo dai passanti d’oro” John Millman, incapace di replicare l’ottima prestazione messa in campo contro Gasquet nei quarti di finale. In un match in cui il servizio ha contato ben poco (7 break totali) ha vinto il giocatore che meglio si adatta a match da disputarsi “mettendo semplicemente in gioco la palla”. Non a caso, si diceva, Carreno è un gran terraiolo. I precedenti tra i due finalisti dicono 1 a 0 per Bautista Agut il quale, per altro, ha già vinto 4 titoli in carriera, di cui 2 nel 2016. Carreno, dal canto suo, ha due finali in tornei Atp 250, entrambe giocate quest’anno, sintomo di un feeling con i risultati importanti che sta crescendo sempre più. Se sarà una finale tanto chiusa per quanto riguarderà la nazionalità vincente, sarà altrettanto aperta per il nome da incidere sul trofeo.
I risultati
(16)Pablo Busta Carreño b. John Millman 6-4 7-6(5)
(2/WC) Roberto Bautista Agut b. (9)Victor Troicki 7-5 6-7 6-2
