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Jo-Wilfried Tsonga e Stan Wawrinka sono i vincitori dei tornei Atp 250 di Lione e Ginevra. Il francese si è imposto contro il ceco Tomas Berdych con il punteggio di 7-6(2) 7-5 in un’ora e quarantanove minuti, mentre lo svizzero ha sconfitto il tedesco Mischa Zverev per 4-6 6-3 6-3, in due ore e ventidue minuti.
I PRECEDENTI – Bilancio di 8-4 a favore di Berdych su Tsonga, più un walkover a favore del francese ed un precedente a livello Challenger, nel 2004, dove vinse il ceco; 1-1 invece quello tra Wawrinka e il maggiore degli Zverev (nel 2008 vinse lo svizzero a Wimbledon per 7-6 6-1 rit., mentre lo scorso anno sul cemento indoor di Basilea vinse M.Zverev per 6-2 5-7 6-1).
IL COMMENTO – La finale di Lione si apre con molto equilibrio, ma è Tsonga che ottiene le prime palle break, nel terzo e nel settimo gioco, ma non riesce a sfruttarle. Nel decimo game Tsonga serve male, e concede le prime due palle break nel set, che corrispondono ad altrettanti set point, ma riesce ad annullarle e aggancia Berdych sul 5-5; si arriva quindi al tiebreak, ma è un monologo del francese, che lo vince per 7-2 e chiude il parziale in 58’.
Il secondo set ricomincia nuovamente con grande equilibrio, con i due che mantengono il primo servizio sino all’ottavo game, dove Berdych non serve bene e, con un bel passante, Tsonga si conquista una palla break, ma bravo il ceco ad annullarla. Continua la grande solidità al servizio del francese, e nel dodicesimo game si procura un match point, che il ceco gli concede con un doppio fallo, e gli permettere di chiudere il parziale per 7-5 in 51’. Vittoria meritata del francese, forte specialmente di dritto e con il rendimento con la prima di servizio (93% di punti vinti), oltre a confermare il suo grande rendimento nei tornei di casa.
IL COMMENTO – La finale di Ginevra inizia in maniera molto aggressiva da parte di entrambi, con Wawrinka che non sfrutta due palle break nel secondo game, e poi cede a zero la battuta subito dopo; controbreak immediato dello svizzero nel quarto game, ma lo perde nuovamente sul suo servizio, e M.Zverev sale 4-2. Nel settimo game il tedesco annulla la palla break allo svizzero, e chiude il parziale per 6-4 in 47’.
Il secondo set si apre come il primo, ma a parti invertite: M.Zverev non sfrutta tre palle break iniziali, e nel suo turno di battuta ne concede due, cedendo il servizio a Wawrinka, che poi sale 3-0. In difficoltà ora il tedesco, ma nonostante conceda tre palle break, evita il doppio break di svantaggio; nell’ottavo game Wawrinka non sfrutta 2 set point, ma poi chiude sul suo servizio per 6-3 in 46’, pareggiando il conto dei set.
Nel parziale decisivo inizia una battaglia di break e controbreak che alla fine premia Wawrinka, che sale sul 4-2; nonostante non sfrutti 2 palle del doppio break nel settimo game, lo svizzero chiude il parziale in risposta nel nono game, concluso 6-3 in 49’, e vince in rimonta la partita. Si riconferma così campione di Ginevra, dopo la vittoria dello scorso anno.