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Philipp Kohlschreiber è il secondo finalista dell’ATP 250 di Stoccarda. Il tennista di casa batte con il punteggio finale di 6-3 6-4 Juan Martin Del Potro raggiungendo così in finale l’austriaco Dominic Thiem, che nel primo pomeriggio aveva superato in rimonta Roger Federer. Netta la superiorità del tedesco negli scambi, l’ex numero 4 del mondo è in netta ripresa, ma il suo rovescio è ancora un colpo troppo poco sicuro per dare fastidio ad un giocatore che in questa parte di stagione è davvero molto solido
Del Potro aveva vinto i primi 6 precedenti prima dei vari problemi al polso, ma l’ultimo match, proprio quest’anno a Monaco si era concluso 6-4 6-1 in favore del tedesco. La superficie favoriva ovviamente Kohlschreiber, che su erba è più a suo agio rispetto al sudamericano. Il gigante di Tandil è però in ripresa e prima di oggi aveva tenuto tutti i turni di battuta senza subire break nei match a Stoccarda: primo torneo per lui su erba dal 2013.
Nelle fasi iniziali Del Potro ha subito problemi al servizio: nel terzo game, dopo aver annullato una palla break, manda l’avversario a servire sul 2-1 con un brutto rovescio, colpo ancora abbastanza incerto dopo il suo rientro. Kohlschreiber allunga facilmente sul 3-1 mostrando evidentemente maggior scioltezza negli scambi ed usando alla perfezione le palle corte per costringere Del Potro a correre in avanti. Il 27enne argentino reagisce immediatamente, ma con grande pazienza ed intelligenza Kohlschreiber cancella la palla break nel sesto gioco e rimane avanti. E’ questo il game che fa la differenza, perché poco dopo, sul 5-3, Del Potro perderà di nuovo il servizio con tre insoliti errori concedendo il primo parziale a Kohlschreiber con lo score di 6-3.
Kohlschreiber tiene bene il servizio nel primo turno di battuta del secondo parziale, ma nel terzo gioco a Stoccarda torna la pioggia che costringe i giocatori a fermare il gioco. Dopo una interruzione di 4 ore il match riprende sull’ 1-1 40-15. Dalla ripresa a dominare è il giocatore al servizio, con il tedesco che però a qualche problema nel settimo gioco. Del Potro invece gioca con più tranquillità e con il servizio riesce a portarsi sul 4-4. Ma l’ex campione dello Us Open ha un rendimento ancora troppo altalenante e gli errori gli costano un break fatale che coincide con il 6-3 6-4 finale in favore di Kohlschreiber. Buon torneo di Del Potro che presenta un rovescio ancora troppo poco profondo per impensierire il tedesco di oggi. Per il numero 26 del mondo altra finale dopo quella di Monaco di Baviera, ancora in casa, ancora contro Dominic Thiem. In Baviera il tedesco aveva trionfato in tre set, l’unico a farlo con Thiem nel 2016.