[the_ad id=”10725″]
A differenza di Stoccarda, scorre senza alcun tipo di problema meteorologico la prima giornata dedicata agli ottavi di finale del torneo combined di ‘s-Hertogenbosch, in Olanda. Per quanto riguarda il tabellone maschile del Ricoh Open, oggi c’era attesa per l’esordio della testa di serie numero 2, l’australiano Bernard Tomic. C’era molto scetticismo nei confronti del numero 23 del mondo, che dopo la finale nel 500 di Acapulco a fine febbraio, ne ha azzeccate ben poche. Il suo avversario all’esordio è stato il neobritannico Aljaz Bedene. Ha avuto la meglio lo scapestrato australiano, che oggi si è dimostrato tendenzialmente dominante al servizio, nonché dotato di un polso migliore rispetto al nativo di Lubiana. Sul 4 pari del primo set, l’allievo di Leon Smith ha avuto una unica e pesantissima palla break, annullata con cattiveria da Tomic. Perso il treno in risposta, Bedene si è visto scorrer via anche il primo parziale nel game successivo di battuta. Un solo break di differenza anche nel secondo set, con il match che si è chiuso sul 6-4 6-3 in 70 minuti.
L’avversario di Tomic nei quarti di finale, sarà il campione uscente Nicolas Mahut, che ha sconfitto in tre set Paul-Henri Mathieu nel derby fra 34enni francesi. Mathieu, che a differenza del suo avversario predilige di meno questo genere di superficie, si era accaparrato il primo set per 6-4, sfruttando un break nel terzo game. Nel secondo parziale, il primo game di servizio di Paul-Henri ha rappresentato la sliding door del match, con il campione in carica che se lo è aggiudicato dopo una lunga battaglia. Da quel momento Mahut cambia marcia e pareggia i conti, vincendo il parziale per 6 giochi a 1. All’erbivoro, neo numero 1 del ranking di doppio, è bastata poi la zampata vincente, sferrata nel “fatidico” settimo game.
Tutto abbastanza semplice per l’americano Sam Querrey, testa di serie 5 del seeding, che in meno di un’ora si è sbarazzato del ventottenne giapponese Tatsuma Ito, col punteggio finale di 6-3 6-4. La chiave del match è risultata essere la bontà del servizio di Querrey, che ha messo a segno 11 ace e ha conquistato quasi il 90% di punti con la prima.
Nei quarti ci sarà un derby a stelle e strisce, contro la wild card Stefan Kozlov, che ha sconfitto in due set Steve Johnson. Quest’ultimo, accreditato del numero 4 nel seeding, ha dovuto cedere il passo in un derby “anomalo”. Kozlov, classe 1998, è nato infatti a Skopje, in Macedonia. Dalla fine della scorsa stagione, è seguito dal coach russo Andrei Cherkasov, ex numero 13 Atp, e sembra aver effettuato un cambio di passo grazie a questa collaborazione: ha vinto dei futures ed è salito al numero 196 del mondo. Oggi, il naturalizzato americano è stato più costante alla battuta ed ha esibito ottimi rovesci lungolinea. Johnson, dal canto suo, è apparso molto nervoso e più falloso del solito.
Risultati della giornata:
[2] Bernard Tomic (Aus) def. Aljaz Bedene (Gbr) 6-4 6-3
[8/WC] Nicolas Mahut (Fra) def. Paul-Henri Mathieu (Fra) 4-6 6-1 6-4
[5] Sam Querrey (Usa) def. Tatsuma Ito (Jpn) 6-3 6-4
[WC] Stefan Kozlov (Usa) def. [4] Steve Johnson (Usa) 6-3 6-4