Pablo Cuevas - Foto Ray Giubilo
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Saranno Steve Johnson e Pablo Cuevas a contendersi il trofeo dell’ATP 250 di Nottingham. L’americano, testa di serie numero 6, ha vissuto una giornata intensa, cominciata a tarda mattinata, quando è dovuto scendere in campo per terminare il match di quarti di finale contro Kevin Anderson, prima testa di serie del seeding. L’incontro era stato sospeso ieri sul 4-3 (senza break) in favore del sudafricano, dopo due primi set all’insegna dell’equilibrio (7-6 (6) Johnson, 7-5 Anderson). Molto meno combattuti i game di questa mattina. Con un bilancio di 12 punti a 2, il tennista della California ha conquistato tre giochi consecutivi, vincendo il set decisivo 6-4. È poi risceso in campo per giocare la semifinale contro Andreas Seppi, sconfiggendolo con un doppio 6-4 (per la cronaca del match cliccare qui). Sarà la seconda finale nel circuito per il 26enne numero 38 del mondo, dopo quella persa contro Ferrer lo scorso anno a Vienna.
Pablo Cuevas ha invece superato a sorpresa Gilles Muller, specialista della superficie e reduce da buoni risultati a s’Hertogenbosch (finale) e al Queen’s (quarti di finale). Forse proprio tradito da sintomi di stanchezza, il lussemburghese ha ceduto alla distanza all’uruguaiano, testa di serie numero 2, all’esordio nella stagione su erba. Punteggio finale di 3-6, 7-6 (3), 6-4. Cuevas raggiunge così la prima finale della carriera su una superficie che non ha mai dimostrato di amare. Al momento, ha vissuto una settimana all’insegna delle rimonte. Dallo svantaggio rimontato a Daniel Evans negli ottavi di finale (era sotto 7-6, 5-3), al match point annullato nei quarti di finale a Baghdatis, fino alla gara odierna con Gilles Muller.
Sarà il primo confronto diretto tra i due. Difficile sbilanciarsi in pronostici. Johnson si adatta meglio a questi campi, ma Cuevas ha acquistato consapevolezza partita dopo partita. In più, il suo bilancio nelle finali è estremamente cinico: cinque vittorie e una sola sconfitta, peraltro contro Roger Federer, a Istanbul. Il match inizierà alle 15 italiane, le 14 locali, trasmessa da Eurosport.