Paolo Lorenzi è stato nettamente sconfitto da Adrian Mannarino nel secondo turno dell’Atp 250 di Nottingham, torneo nel quale ha beneficiato di un bye al primo turno, in qualità di testa di serie numero 12. Il punteggio di 6-2 6-2 testimonia l’amore mai sbocciato tra l’azzurro e l’erba, superficie sulla quale ha ottenuto appena quattro successi negli ultimi sette anni (l’ultimo su Olivier Rochus, primo turno di qualificazioni a ‘s-Hertogenbosch nel 2014). Mannarino ama invece questa parte di stagione. Solo quest’anno, tra ‘s-Hertogenbosch, Queen’s e Nottingham (dove ha eliminato al primo turno Taylor Fritz), ha già vinto sette partite, sconfiggendo tra gli altri anche Andreas Seppi nell’esordio in Olanda.
Nessun precedente passato tra Lorenzi e il 27enne francese. Paolo è sorpreso dalla facilità d’anticipo del suo avversario, arma mortifera sull’erba. Dopo 15 minuti si trova sotto 4-0. In risposta, il senese non supera mai quota 30 (non ci riuscirà per l’intera partita), cosicché il set termina rapidamente, 6-2 in favore del numero 54 del mondo. Appena più equilibrato l’avvio di secondo parziale. Ma il break di Mannarino arriva già sull’1-1, a 15, e sembra spegnere qualsiasi velleità di rimonta azzurra. Dopo esser risalito da 0-30 nel quinto gioco, Lorenzi siede sotto 2-3 al cambio di campo. Sarà il suo ultimo game del match. Mannarino chiude 6-2, 6-2 in un’ora e 2 minuti di gioco, regalandosi un ottavo di finale contro il vincente tra Malek Jaziri e Andreas Seppi.
Ritroveremo Lorenzi la prossima settimana, a Wimbledon. Sperando di incappare in un sorteggio benevolo, Paolo inseguirà la prima vittoria nel main draw del torneo più famoso al mondo.