Dopo i tre match di oggi, il tabellone dell’Atp 250 di Newport si è definitivamente allineato alle semifinali, che, come di consueto scenderanno in campo nella giornata di sabato. La relativa sorpresa di giornata è rappresentata dalla vittoria, piuttosto netta di Donald Young nei confronti della testa di serie numero 1, lo statunitense Steve Johnson. Il 26enne dell’Illinois vince dopo un’ora e 4 minuti con il punteggio di 6-2 6-3. Johnson sconfitto soprattutto grazie all’ottima resa della prima di servizio della testa di serie numero 8: sono zero infatti le palle break concesse da Young nel match, con solamente 7 punti persi sulla prima per un buonissimo 82%. Quasi opposti i numeri del numero 25 del mondo: il californiano non riesce a difendersi al servizio e mette in campo meno di una prima su due.
Il primo match di giornata in realtà era stato quello tra Ivo Karlovic e Marco Chiudinelli, non giocato ieri a causa del maltempo e successivamente dell’oscurità. Anche qui il servizio si rivela il colpo fondamentale: il gigante croato piazza ben 16 ace e passa in 60 minuti con un 6-3 6-4 più facile di quanto il punteggio racconti. Nonostante il 37enne di Zagabria chiuda con un vantaggio di un solo break per set, la sua superiorità, anche dovuta alla maggiore potenza è apparsa abbastanza netta. Il numero 38 del mondo sfrutta le uniche chance concesse dall’elvetico e poi tiene la battuta quasi in scioltezza.
Ma sull’erba di Newport il servizio fa la differenza anche nell’ultimo match di giornata quando il lussemburghese Gilles Muller sconfigge Adrian Mannarino con il punteggio di 2-6 6-1 6-2 dopo un’ora e 29 minuti di partita. Il transalpino domina il primo parziale di fronte ad un’irriconoscibile Muller: il numero 3 del seeding è nettamente in ginocchio con il servizio, i doppi falli arrivano anche nei momenti importanti e le palle break concesse sono addirittura 9. Nei due restanti parziali però la musica cambia decisamente, Muller trova percentuali di prima sopra al 70% e il francese, che si vede oltretutto accorciare di non poco gli scambi non riesce più a trovare la giusta strada per mettere in difficoltà l’avversario. Il tennista del Lussemburgo non sbaglia più nulla e senza troppi problemi si qualifica per le semifinali dove affronterà Donald Young. Lo scontro nella parte bassa sarà invece quello tra Ivo Karlovic e Marcos Baghdatis (numero 4 del seeding), che aveva vinto ieri il suo match di quarti di finale contro Dudi Sela. Le semifinali di domani, dopo la cerimonia della Hall of Fame cominceranno a partire dall 14 ora locale, quindi alle 20 della serata italiana.
