Solo cinque partite, più la prosecuzione di due match interrotti ieri, costituivano il programma della giornata di oggi dell’Atp 250 di Chengdu, ma non è comunque mancata qualche sorpresa, fra cui purtroppo l’eliminazione di Paolo Lorenzi (non sembrato al meglio dopo la maratona di ieri con Millman) che ha dovuto soccombere in 2 set al grintoso argentino Diego Schwartzman.
Victor Troicki e Marcos Baghdatis riprendevano la loro fatica di ieri in situazioni di punteggio delicate e hanno avuto bisogno di tutta la loro esperienza per imporsi sui più giovani avversari: il serbo, numero 6 del seeding, ripartiva dal 6-3 3-2 in suo favore contro la stellina norvegese Casper Ruud, che nel secondo parziale ha finito per cedere soltanto al tie-break. Del tie-break del set decisivo ha avuto bisogno anche il cipriota per chiudere la sua maratona con Pablo Carreno Busta, che era stata interrotta sul punteggio di 6-7 7-6 5-5. A completare il quadro delle sfide di primo turno la partita della wild card locale Di Wu, che si è facilmente imposto su Kostantin Kravchuk per 6-3 6-2.
Non facile l’esordio nel torneo della testa di serie numero 3 Grigor Dimitrov, che ha avuto la meglio sull’ottimo Dusan Lajovic di questo periodo, grazie ad un tie-break giocato in maniera impeccabile e all’unico break piazzato chirurgicamente in avvio di secondo parziale: 7-6 6-4 il punteggio a favore del bulgaro, che ai quarti affronterà Schwartzman.
Dalla parte opposta del tabellone, già definito anche un altro quarto di finale che vedrà sfidarsi la quarta testa di serie Feliciano Lopez e il giovane Karen Khachanov. Il mancino di Toledo concede a Juan Monaco le uniche palle break nel primo game dell’incontro, poi è abilissimo ad alzare il livello della propria risposta e a strappare il servizio all’argentino nei momenti nevralgici dei due set, chiudendo col punteggio di 6-3 7-5. Il ventenne bombardiere russo invece, dopo aver fatto fuori il portoghese Sousa, oggi si è imposto in rimonta contro un altro giocatore più quotato, Adrian Mannarino: dopo aver lasciato per strada il primo set, al colosso moscovita è bastato infatti innalzare le percentuali con la prima palla per minare le certezze del francese e imporsi rapidamente con lo score di 3-6 6-3 6-1