Paolo Lorenzi vola ai quarti di finale dell’ATP 250 di Bucarest. Sul campo numero 4 del BRD Nastase Tiriac Trophy, il tennista senese si è infatti liberato del giapponese Taro Daniel (numero 85 del mondo) con il punteggio di 6-2 6-0.
Lorenzi, che quest’anno ha preferito per la prima volta il torneo rumeno all’ATP 500 di Barcellona, arrivava al match dopo aver estromesso in due set, all’esordio, l’argentino Diego Schwartzman, che sicuramente non sta attraversando un buon periodo di forma. Il giapponese classe ’93, che si è affacciato con continuità quest’anno al circuito maggiore, aveva invece eliminato sbrigativamente l’austriaco, qualificato e di minor levatura, Michael Linzer. Un unico precedente tra i due giocatori, anche se fuori circuito maggiore: quello disputatosi nel Challenger nostrano di Cordenons (terra battuta), quando nel 2013 l’azzurro sconfisse in due set il nipponico.
Più reattivo nella partenza dai blocchi Lorenzi, che breakka nel game di apertura Daniel e, dopo aver annullato due palle break sul 2-1 in suo favore facendo affidamento sul servizio, mette ulteriore pressione in risposta al giapponese dal gioco ‘spagnoleggiante’ (Taro vive e si allena a Valencia), costringendolo al 40 pari per ben sei volte e più di dieci minuti di gioco; alla fine, il giapponese, caparbio, riesce a portarsi sul 2-3, senza aver concesso palle break all’italiano. Il gioco si concentra quasi esclusivamente sulle diagonali, con Lorenzi decisamente più solido su quella del rovescio, che tende, quindi, a portare gli scambi su quel terreno. Così, sul 4-2 30-30, coglie due regali di Daniel e va a servire per il primo set, che chiude con sicurezza pochi minuti dopo 6-2. Veramente ottimo il parziale del numero 52 del mondo, che con autorità ha indirizzato la partita dalla sua parte nonostante la misera percentuale di prime palle in campo del 50%.
Il secondo set si apre esattamente come il primo, con il break in favore del veterano azzurro bravo a rimanere aggressivo e affacciarsi anche a rete se necessario. Sullo 0-2, l’atipico giapponese è prima apprezzabile nell’annullare un break-point, poi disattento e esagerato nella spinta col dritto quando non coglie il game-point ai vantaggi e cede nuovamente la battuta a un Lorenzi ormai vicinissimo al traguardo. Sullo 0-4 Daniel molla totalmente la presa e, dopo aver messo fuori diverse palle facili, concede al perfetto senese di chiudere col 6-0 l’incontro, occasione che il nostro portacolori non si fa ovviamente scappare, e dopo un’ora e quindici minuti di gioco e solo briciole concesse a un avversario da non sottovalutare, conquista i quarti di finale in terra rumena.
Ad attendere il nostro giocatore c’è il ventiduenne francese Lucas Pouille, numero 72 del ranking e in ascesa negli ultimi tempi, che in mattinata aveva eliminato senza faticare troppo Ivo Karlovic. Nonostante questa bella vittoria, Lorenzi dovrà attendere ancora per perfezionare il suo best ranking di numero 49, a cui è vicino da diverse settimane.