All’inizio della nuova stagione tennistica manca ancora un po’, ma Matteo Arnaldi è già in Australia. Proprio da Melbourne, il tennista azzurro ha partecipato a una puntata del podcast ufficiale dell’Australian Open, parlando del suo rapporto con il torneo ma anche con la terra dei canguri, a lui particolarmente cara. La fidanzata di Arnaldi, Mia Savio, è infatti australiana e Matteo trascorre molto tempo nel paese.
Un sanremese in Australia
Melbourne è come una seconda casa. Insieme alla mia ragazza abbiamo preso un appartamento e viviamo insieme. Sono arrivato qui a fine novembre. I vantaggi? Innanzitutto qui è estate mentre in Italia è inverno. Inoltre ho l’opportunità di allenarmi bene, negli stessi campi e con le stesse palle del torneo. Il mio obiettivo per quest’anno è quello di essere più aggressivo. All’Australian Open non ho mai giocato particolarmente bene, anche se è stato il mio primo Slam junior in main draw. Forse perché io sono un diesel e ho bisogno di tempo e di giocare molte partite per entrare in pieno ritmo.
Sul rapporto con gli altri azzurri
Tutti noi ragazzi ci conosciamo praticamente da quando avevamo 11-12 anni. Quando sei in giro per i tornei non c’è solo il torneo: vai a cena con gli altri e passi del tempo con loro, quindi di fatto si crea un’amicizia. E’ un po’ come casa lontano da casa. Inoltre quando vedi i tuoi amici che crescono e vincono tornei ti dà una motivazione extra: entri in campo con un approccio diverso perché credi di poterci riuscire anche tu. La Federazione? Ha fatto senz’altro un ottimo lavoro. A me viaggiare è sempre piaciuto, ma avere tanti Challenger in Italia è stato fondamentale: molti italiani sono riusciti a entrare in top 100 giocando intere stagioni in Italia o in Europa.
Una promessa ai suoi fan
Quando gioco può succedere di tutto e i tifosi possono aspettarsi tanto. Ciò che vedranno è senza dubbio una lotta: correrò per il campo su ogni palla e scivolerò tanto. Spingere e venire a rete? Qualche volta.
La programmazione di Arnaldi per il 2025
Matteo ha scelto di giocare in Australia i primi tre tornei dell’anno. Il suo 2025 inizierà a Brisbane e proseguirà ad Adelaide, mentre la terza tappa sarà ovviamente Melbourne, per l’Australian Open. L’azzurro difende solo 125 punti (50 Australian Open, 50 Brisbane e 25 Adelaide), perciò ha una ghiotta opportunità per fare bene e guadagnare posizioni nel ranking Atp. Attualmente occupa la 37^ posizione, ma il suo obiettivo minimo non può che essere quello di stare nei 32 così da assicurarsi di essere testa di serie nei quattro Slam.