Intervistato da BBC Sport, Andy Murray ha introdotto così la sua ventesima stagione da tennista professionista sull’ATP Tour. Lo scozzese ex numero uno del mondo inizierà il 2024 tra poche ore nel torneo di Brisbane, affrontando al primo turno la seconda testa di serie del torneo australiano, Grigor Dimitrov. La preparazione alla nuova stagione non è stata priva di intoppi per il 36enne britannico, che dopo un finale di stagione 2023 avaro di soddisfazioni ha dovuto fare i conti con nuovi acciacchi fisici. In particolare un problema alla spalla a ridosso della Davis a novembre, poi una brutta influenza e un problema al menisco del ginocchio per non farsi mancare niente.
Con queste premesse e visti anche i problemi fisici di cui la carriera di Murray è costellata, su tutti quelli che hanno portato lo scozzese alla protesi d’anca, è impossibile non riflettere sul proseguo della carriera. Un tema su cui il Fab-4 britannico è molto aperto e sincero: “Se arriverò a fine anno in una situazione simile, probabilmente non andrò avanti – ammette Murray – Vedremo come il mio corpo reagirà, se starò bene e riuscirò a giocare bene ottenendo risultati allora potrei trovare ancora divertente continuare a giocare. Se invece non mi divertirò allora sì, il 2024 potrebbe essere l’ultimo anno della mia carriera.”