Andy Murray è risultato positivo al Covid-19, gli Australian Open per lui diventano a forte rischio. A riferirlo è la stampa britannica, secondo cui Murray è già in quarantena autoisolato a casa, è comunque in buona salute. Questa settimana Murray avrebbe dovuto recarsi a Melbourne per il primo Grande Slam dell’anno, ma ora dovrà rinviare il viaggio. Il tennista di Dunblane viaggerà solo se e quando gli verrà concesso il permesso appropriato dalle autorità sanitarie e governative competenti. La prima prova dello slam si terrà a Melbourne dall’8 al 21 di febbraio con il sorteggio previsto per giovedì 4.
Secondo il Daily Mail, il test positivo di Murray sarebbe stato effettuato qualche giorno fa quando Murray avrebbe palesato lievi sintomi del virus. La scorsa settimana si è verificato un focolaio di Covid al Roehampton’s National Tennis Center, dove lo scozzese ha svolto la maggior parte del suo recente allenamento, con il collega britannico Paul Jubb anche lui positivo. Ironia della sorte, dopo Natale, Murray aveva rinunciato al torneo Atp di Delray Beach, in Florida, proprio per paura di essere contagiato e per preservare il primo torneo slam dell’anno. Che adesso pare lontanissimo.