Nella notte si sono svolte le semifinali dell’ATP 500 di Acapulco: a darsi battaglia nell’atto conclusivo saranno Bernard Tomic e l’austriaco Dominic Thiem. Il circuito è impegnato anche a Sao Paulo, dove però si sono giocati i match di quarti di finale.
Nella prima semifinale Bernard Tomic ha dovuto rimontare un set di svantaggio all’ucraino Aleksandr Dolgopolov. Il primo parziale è stato infatti vinto da quest’ultimo, senza grosse difficoltà. Da dire infatti, che l’ucraino, specie con il rovescio, ha dominato tutti gli scambi del primo set. Troppo falloso invece Tomic, e, in un set dove il servizio non ha inciso particolarmente, a risultare decisivo è stato il maggior coraggio di Dolgopolov che ha realizzato non pochi vincenti con il suo colpo bimane. Nel secondo set, però, si è visto un Dolgopolov meno aggressivo, e dall’altra parte un Tomic, che con insolita calma, dopo un po’ di nervosismo, è riuscito a ritrovare il diritto. Per di più, l’ucraino ha sbagliato tutto ciò che poteva, regalando un solo, ma decisivo break sul 4-4. Tomic non ha tentennato, chiudendo per 6-4, con un gran game. Nel terzo set Tomic, sempre più tonico, ha servito alla grande, perdendo solo 2 punti sulla prima. Dopo aver ritrovato i vincenti di diritto ha infilato anche più di una risposta fulminante, motivo per cui ha portato a casa il match con il punteggio finale di 1-6 6-4 6-3. Bravo l’australiano a ritrovare la calma, ma soprattutto il suo tennis, dopo aver atteso con pazienza un calo dall’altra parte della rete. Nonostante la sconfitta, Dolgopolov è uscito di scena a testa, collezionando, nel corso del torneo anche il prestigioso successo contro il campione in carica David Ferrer.
Continua invece, la sua ascesa, Dominic Thiem: il giovane austriaco non ha avuto molte difficoltà a liberarsi dell’americano Sam Querrey, raggiungendo così la sua seconda finale nel tour sudamericano, dopo il successo di due settimane fa a Baires.
Il punteggio finale è stato di 6-2 6-2. Partita strana al servizio, con Thiem che ha battuto alla grandissima, e l’americano ha potuto contare su poche prime di servizio: così una volta entrati nello scambio, Thiem ha preso prevedibilmente il sopravvento, non lasciando alcuna opportunità al fresco vincitore di Delray Beach. Thiem ha mostrato per 3 settimane un tennis stellare, non solo con il solito rovescio. Da annotare infatti, una certa sicurezza, quasi spavalderia, nei momenti importanti, in cui ha a volte scelto, saggiamente, la via della rete, per mettere ancora di più sotto pressione i suoi avversari. La finale di domani ad Acapulco sarà un inedito: è infatti il primo confronto diretto tra Tomic e Thiem.
Altre sorprese invece a Sao Paulo, dopo l’eliminazione di Paire, testa di serie numero 1, e di Bellucci, numero 2, è stato eliminato, nei quarti anche il numero 4, Federico Delbonis. L’argentino ha ceduto in tre set (7-6 2-6 6-4) allo spagnolo Inigo Cervantes. Carreno Busta ha invece vinto nettamente nel derby contro Roberto Carballes Baena, vincendo facilmente per 6-0 6-3. Ha sudato, e non poco Dusan Lajovic per venire a capo del portoghese Gastao Elias: punteggio definitivo di 6-3 4-6 6-0 con il serbo che nel secondo set si è trovato avanti di un break e successiva palla del doppio break sul 4-2. Il favorito del torneo, diventa allora inevitabilmente, l’uruguaiano Pablo Cuevas. Anche per lui, però, ieri match chiuso al terzo set contro il brasiliano Thiago Monteiro. Il tennista 21enne, dopo l’impresa a Rio contro Tsonga, ha collezionato altre importanti vittorie (Almagro e Munoz-De la Nava) che lo aiuteranno in questo suo inizio di carriera. Nulla da fare per lui, contro Pablo Cuevas: dopo aver vinto il primo set è dovuto capitolare, perdendo così per 4-6 6-3 6-3. Le semifinali di domani vedranno da una parte Cervantes contro Carreno Busta, dall’altra la sfida Cuevas-Lajovic.