Victoria Azarenka - Foto Ray Giubilo
Il torneo combined di Acapulco entra nel vivo. Nella notte italiana hanno superato l’esordio David Ferrer, campione in carica, Grigor Dimitrov, Dominic Thiem e, nel femminile, Victoria Azarenka. Eliminato Marin Cilic, terza testa di serie dell’Atp 500 messicano.
David Ferrer, testa di serie numero 1, ha battuto in due set l’australiano John Millman con il punteggio di 6-4 6-2. Lo spagnolo se la vedrà al secondo ostacolo, in un match ben più impegnativo, con l’ucraino Aleksandr Dolgopolov. Avanza anche Grigor Dimitrov, che dopo un parziale molto combattuto ha preso il largo contro lo statunitense Denis Kudla, superato con lo score complessivo di 7-5 6-1. Eliminato a sorpresa Marin Cilic, arresosi al semifinalista dello scorso anno Ryan Harrison, che ad Acapulco riesce sempre a trovare giornate di grazia. L’ex enfant prodige del tennis a stelle e strisce ha finito per imporsi 6-3 3-6 6-2 in un’ora e 45 minuti. Hanno superato il primo turno anche Bernard Tomic, Aljaz Bedene, Sam Querrey, Dmitry Tursunov e il classe ’97 Taylor Fritz, abile a sconfiggere Jeremy Chardy 6-4 3-6 6-3. A sorprendere del giovanissimo “yankee” è la capacità di alzare il livello nei momenti importanti, come dimostrato ad inizio terzo set contro il transalpino. Aveva esordito in maniera vittoriosa lunedì Kei Nishikori, finalista della passata edizione, che in meno di un’ora di gioco aveva superato l’olandese Thiemo De Bakker palesando uno stato di forma più che discreto.
Esordio sofferto nel tabellone femminile per Victoria Azarenka, prima favorita del seeding. La bielorussa ha dovuto ricorrere al terzo set per avere la meglio di Polona Hercog, superato con il punteggio di 4-6 6-3 6-1. Rischia l’eliminazione anche Sloane Stephens, che alzando il livello a metà del secondo set è riuscita ad imporsi sulla giovane connazionale Louisa Chirico 1-6 6-3 6-2. Avanzano anche Olgo Govortsova, Julia Glushko, Christina McHale, Dominika Cibulkova e Shelby Rogers, sconfitta domenica nella finale di Rio de Janeiro da Francesca Schiavone.