“La WTA prende atto della decisione dell’International Tennis Integrity Association (ITIA), che gestisce il Tennis Anti-Doping Program (TADP), di infliggere una sospensione di un mese a Iga Swiatek, in seguito all’identificazione di un farmaco regolamentato contaminato (melatonina) come fonte del suo test positivo alla sostanza proibita Trimetazidina”. Inizia così la nota della WTA in merito alla comunicazione dell’ITIA sulla squalifica (che finirà il 4 dicembre) della numero 2 del tennis mondiale per via della positività riscontrata in un controllo al di fuori delle competizioni nell’agosto di quest’anno. “
La WTA supporta pienamente Iga in questo periodo difficile. Iga ha costantemente dimostrato un forte impegno per il fair play e per il rispetto dei principi dello sport pulito, e questo sfortunato incidente evidenzia le sfide che gli atleti affrontano nel gestire l’uso di farmaci e integratori. La WTA rimane ferma nel suo sostegno a uno sport pulito e ai rigorosi processi che proteggono l’integrità della competizione. Sottolineiamo inoltre che gli atleti devono prendere ogni precauzione per verificare la sicurezza e la conformità di tutti i prodotti che utilizzano, poiché anche l’esposizione involontaria a sostanze proibite può avere conseguenze significative. Continueremo a collaborare strettamente con i nostri atleti per fornire formazione e risorse che consentano loro di prendere decisioni consapevoli e mantenere i più elevati standard di integrità nel nostro sport”, si legge nella nota.