Sovraffollamento, topi e violenza: la vita da incubo di Boris Becker in carcere

[the_ad id=”445341″]

[the_ad id=”1132026″]

Sovraffollamento, sporcizia, con tanto di topi, e violenza, nonché abusi di droghe e problemi di salute mentale: queste le condizioni in cui Boris Becker sta passando il suo periodo di reclusione nel carcere di Wandsworth, a Londra. L’ex campione di tennis è detenuto nella struttura da tre giorni in quanto condannato a due anni e mezzo di reclusione dalla Southwark Crown Court per bancarotta fraudolenta. Come riporta il Daily Mail citando un rapporto stilato dall’ispettore capo delle prigioni britanniche, Charlie Taylor, si tratta di uno dei carceri più violenti del Regno Unito, dove il personale è stato costretto ad intervenire con la forza 1.295 volte nel periodo preso in esame, ovvero quasi quattro volte al giorno. Secondo quanto riportano fonti interne del carcere, il quale soffre anche di sovraffollamento con oltre 1.300 detenuti, Becker dovrà rimanere nella struttura per due settimane, prima di essere spostato in un carcere di sicurezza inferiore. È molto probabile, poi, continua il tabloid, che Becker potrà tornare a casa tra dieci mesi, per scontare il resto della pena con il braccialetto elettronico.

[the_ad id=”1049643″]

[the_ad id=”668943″]

[the_ad id=”676180″]