Dopo una giornata inaugurale caratterizzata dalle vittorie di Matteo Berrettini e Flavio Cobolli, l‘Atp 500 di Vienna si prepara a offrire spunti interessanti anche in un martedì in cui il protagonista sarà senza ombra di dubbio Dominic Thiem. L’austriaco, già celebrato domenica sera con un set d’esibizione contro Zverev e oltre 5000 spettatori ad assistere, sfida Luciano Darderi sul centrale, ma in contemporanea sul secondo campo altri due azzurri daranno vita a un bel derby. Si tratta dei due Lorenzo, ovvero Musetti e Sonego.
Queste sono settimane importanti anche in ottica convocazioni verso le Finals di Coppa Davis e tutti i papabili provano a piazzare la zampata vincente per convincere il capitano Filippo Volandri. Ad oggi sembrano minime le chances di vedere a Malaga Lorenzo Sonego, già escluso a settembre e autore di un 2024 decisamente sotto il par. Un unico acuto a Winston-Salem, con la vittoria dell’ATP 250, poi tante sconfitte dolorose e un cambio di allenatore probabilmente anche inaspettato per molti. Di tutt’altra fattura, invece, l’annata di Lorenzo Musetti, iniziata certamente a rilento, ma poi esplosa completamente da giugno in poi, tra la finale al Queen’s, la semifinale a Wimbledon, il bronzo olimpico e tanti altri buoni piazzamenti che lo hanno riportato alla soglia dei top-15. Un ragazzo capace ormai di ottenere risultati un po’ ovunque, su qualsiasi superficie. I campi dove manca ancora l’acuto sono quelli indoor e chissà che la fiducia acquisita nel corso degli ultimi mesi non possano portare a qualche exploit in questi prossimi tornei.
Si tratta di un match inedito sul tour, dove non si sono mai affrontati, ma negli anni i due avranno probabilmente perso il conto di quante volte si sono allenati insieme, oltre ad avere anche giocato bene insieme in doppio. Un fattore sempre da considerare quando si tratta di derby in cui entrano in gioco anche altri aspetti che vanno oltre le quote di favorito o la classifica. Il pronostico resta dalla parte del carrarino Musetti, ma il torinese Sonego proverà a vendere cara la pelle.