Jannik Sinner trionfa nel Six Kings Slam 2024, la ricca esibizione saudita di scena nella capitale Riyadh. Il numero uno al mondo ha sconfitto Carlos Alcaraz in rimonta in tre set, con il punteggio di 6-7(5) 6-3 6-3 in due ore e 19 minuti di gioco. Incontro molto combattuto e godibile, in cui i due finalisti non si sono risparmiati e hanno dato prova del loro grande talento. Anche se si tratta di un’esibizione, è arrivata la prima vittoria stagionale per Sinner ai danni di Alcaraz, che gli permette anche di incassare il ricco montepremi messo a disposizione.
LA CRONACA DI SINNER-ALCARAZ – Inizio molto scorrevole, in cui entrambi tengono rapidamente il proprio turno di battuta. L’equilibrio si spezza nel quarto game, quando Sinner spara una splendida risposta vincente e si prende il break del 3-1, che conferma poco dopo senza patemi con lo schiaffo al volo. Alcaraz però non ci sta e torna sotto sfruttando un paio di errori del numero uno al mondo, poi passa con il rovescio lungolinea e trova il contro break del 4-3. L’altoatesino si procura una palla break nel gioco successivo, ma l’iberico la cancella con il contropiede di dritto e ristabilisce la parità sul 4-4. Si salvano entrambi ai vantaggi nei game seguenti, fino all’epilogo più corretto cioè il tie break: qui è il più giovane dei due a trovare per primo il mini break, che lo porta poi ad allungare sul 5-2. Il numero uno al mondo però recupera e ritrova il 5-5, ma Alcaraz sfrutta il primo set point e chiude 7-5.
Sinner prova a reagire e a inizio secondo set trova il break del 2-1: l’azzurro risponde aggressivo e porta all’errore il suo avversario, poi conferma il break e allunga sul 3-1. Jannik avrebbe anche la chance per chiudere la pratica subito, ma Alcaraz è bravo ad annullare tre palle break consecutive grazie al servizio e a rimanere in scia. Non sfruttata la chance, è l’altoatesino poco dopo ad offrire tre palle break allo spagnolo, che non si lascia pregare e si porta a casa il break del 3-3. L’equilibrio però dura pochissimo, perché Sinner si riprende il break, poi ne piazza un altro e chiude rapidamente 6-3, rimandando tutti i verdetti al terzo e decisivo parziale.
Nel terzo set sembra più pimpante l’azzurro, che si procura una palla break nel secondo game, poi vanificata da Alcaraz. I game scorrono veloci tra un lampo da una parte e uno dall’altra fino all’ottavo game, quando Sinner piazza un paio di colpi impressionanti e si guadagna due palle break. Lo spagnolo rovina tutto col doppio fallo e consegna così al numero uno al mondo la chance di andare a servire per chiudere: Sinner non si lascia pregare e si prende il successo finale e il ricco montepremi.