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Sinner torna subito in campo per il suo terzo turno a Shanghai: c’è Etcheverry dall’altro lato del net

Jannik Sinner
Jannik Sinner - Foto Beijing Youth Daily/IPA

La pioggia imperversa su Shanghai e lo farà anche nelle prime ore della giornata di domenica, ma il programma di Jannik Sinner procede senza intoppi. Ancora il campo centrale, dotato di copertura, per il numero uno al mondo, che dopo aver esordito con agio sul nipponico Taro Daniel, sconfitto per 6-1 6-4, incrocia al terzo turno l’argentino Tomas Martin Etcheverry, che invece ha avuto la meglio dopo una battaglia di quasi 4 ore su Botic Van De Zandchulp. Le quasi 48 di riposo dovrebbero aiutare il n°37 al mondo a smaltire un po’ della fatica, ma è chiaro che un impegno già alquanto complicato potrebbe diventare una vera e propria missione impossibile se ancora affaticato dalla sfida del round precedente.

Il momento di Sinner lo conosciamo tutti, nonostante i tanti pensieri e la vicenda WADA che si è riaperta, il classe ’01 di Sesto Pusteria anche in questa trasferta asiatica sta impressionando per carattere e determinazione. Soltanto un tie-break da fenomeno di Carlos Alcaraz ha di fatto interrotto la sua striscia di vittorie consecutive iniziata a Cincinnati, ma chissà che a Shanghai non se ne possa aprire un’altra. Il tabellone dagli ottavi in poi si fa molto complesso, ma Daniel ed Etcheverry rappresentano due ostacoli tutto sommato morbidi per entrare nella competizione. L’argentino, che lo scorso febbraio ha ritoccato il suo best ranking alla posizione n°27, ora staziona al n°37 della classifica. Una finale ATP giocata a Lione e persa come le altre due dello scorso anno a Santiago e Houston, ma soprattutto una stagione in cui ha mostrato dei miglioramento sul veloce, riuscendo a raggiungere il terzo turno non solo a Parigi, ma anche a Melbourne e New York nei tornei major. Essere testa di serie in questi appuntamento lo ha di certo aiutato a non pescare avversari impossibili nei primi turni e questo è non a caso l’obiettivo di questo fine stagione: rientrare tra i primi 32 in modo da essere nel seeding in Australia.

Per Sinner un possibile antipasto di Davis, con Etcheverry che ha guidato la sua squadra a Manchester nella fase a gironi e sarà tra i protagonisti della sfida contro l’Italia anche a Malaga nei quarti di finale. C’è un precedente, giocato nel 2023 agli Australian Open: vittoria con un secco 6-3 6-2 6-2 in favore di Jannik, ovviamente super favorito di questo match.

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