Tennis

Sinner e il Clostebol, la ferita al mignolo del fisioterapista che ha usato il farmaco (FOTO)

Jannik Sinner
Jannik Sinner Team - Foto Ray Giubilo

Nuovo tassello nel caso del giorno, quello di Jannik Sinner e la sua positività riscontrata a marzo a una sostanza proibita, il Clostebol, dovuta a una contaminazione involontaria. Come riportato dall’ITIA, che ha accolto la tesi del tennista azzurro sottraendogli soltanto montepremi e punti di Indian Wells per responsabilità oggettiva, alla base dell’esito di questo test c’è un massaggio effettuato a Sinner da un suo fisioterapista, Giacomo Naldi, che aveva usato in precedenza il farmaco contenente il Clostebol per curare una ferita al dito mignolo, e con lo stesso ha massaggiato il numero uno al mondo.

E proprio una foto di Naldi dagli spalti di Indian Wells, datata 10 marzo durante il match contro Struff, sarebbe quasi come una prova regina. E’ infatti visibile una fasciatura al dito mignolo della mano sinistra del membro del team di Sinner, che dunque testimonierebbe come la tesi portata avanti dal numero uno al mondo sarebbe suffragata da prove concrete.

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